Il motomondiale si appresta a scendere in pista ad Assen, tra i tracciati con più storia della storia del motorsport su due ruote
Il Gran Premio di Assen, in Olanda, è ormai alle porte, per quello che sarà l'ottavo appuntamento stagionale nonché la settantaquattresima edizione del Gran Premio d'Olanda, sempre disputatosi proprio sul circuito di Assen. Soprannominata "L'Università della moto" in virtù della complessità tecnica del suo layout, di concerto alla storicità del tracciato, presente in calendario fin dalla prima edizione del motomondiale del 1949, Assen è sempre stato teatro di memorabili battaglie e di campioni che hanno lasciato il segno. Bagnaia, in cerca del tris consecutivo dopo i successi del 2022 e del 2023, è solo l'ultimo dei piloti in grado di essersi ripetuti sul tracciato olandese. Andiamo a vedere, a tal proposito, la top five dei piloti più vincenti di sempre in classe regina sul circuito più longevo della storia del motomondiale (solo l'edizione del 2020 non è stata disputata, a causa della pandemia mondiale).
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A quota tre successi troviamo il funambolico Kevin Schwantz, dominatore del tracciato olandese nel 1990, 1991 e poi nell'anno del titolo, ovvero il 1993. L'americano occupa la quinta piazza di questa speciale classifica e precede un terzetto di piloti britannici di particolare prestigio. Ci riferiamo a Geoff Duke, vincitore nel 1951 e poi ancora dal 1953 al 1955; a John Surtees, che da lì a poco riuscì ad eguagliare i quattro sigilli del connazionale (vittorioso consecutivamente dal 1956 al 1959), ed infine a Mike Hailwood, che nel 1962, 1964, 1965 e 1967 salì sul gradino più alto del podio ad Assen.
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