Con un pilota ha vinto la Sprint MotoGP in dominio con l'altro ha ottenuto un terzo posto un po' amaro.  Davide Tardozzi è contento per Marc Marquez, meno per Pecco Bagnaia. Il box Lenovo Ducati è diviso in due? No, il team manager sottolinea la volontà paritetica nel volere vedere entrambi al top, a partire dalla cura delle due Desmosedici: "Usano stessi telaio, forcellone, propulsore ed elettronica. Ci sono piccole differenze di messa a punto nella forcella e nel mono ammortizzatore, perciò qualcosa di diverso c'è. Ma sono sicuro che se inverti le rispettive personalizzazioni, entrambi risponderebbero che non vanno bene". 

Bautista contento dei test SBK di Portimao: "A mio agio senza stravolgere la moto"

Alex Marquez, forse il migliore di inizio 2025

Davide parla di pneumatici in vista del Gran Premio: "Dopo aver analizzato la mescola Soft usata oggi, prenderemo la decisione per domani. La Michelin fa le proprie analisi, domani vedremo: la morbida è più veloce, ma la media è molto performante. La differenza è esigua".

La stagione sarà segnata di Rosso, lo si evince dalla considerazione di Tardozzi: ""Credo che Marc Marquez andrà forte anche negli Stati Uniti. Laggiù dovremo puntare al podio, possibilmente al secondo posto e al primo, certo. Marc è adesso a posto fisicamente, sta bene. Ci ha messo anni per tornare in forma, adesso è tornato Marc Marquez. Pecco Bagnaia sta arrivando: l'inverno è andato diversamente da quanto speravamo, però lui è positivo, costruttivo, consapevole della sua velocità, sta ritrovando fiducia. Lui sa chi è, non ci fasciamo la testa, lui nemmeno. A breve rivedremo il Pecco che conosciamo, vincitore di gare come lo scorso anno".

Il team manager sospettava di un numero 63 così in affanno? No, e comunque c'è da dire anche di un certo 73: "Alex Marquez, anzitutto, è forse il miglior di questo inizio di 2025. Si è trovato a meraviglia con la nuova moto. Di Pecco, mica me lo aspettavo. A Sepang un pochino ero preoccupato nei test, ma ho la netta sensazione che a breve ci darà le soddisfazioni che aspettiamo. Bagnaia può e deve stare davanti.