Box del direttore: QUASI PERFETTI

Box del direttore: QUASI PERFETTI
A Cremona, tra Superbike, Supersport e WCR, l’Italia ha conquistato sei vittorie su sette. Grazie a Bulega, Manzi e Ponziani
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06.05.2025 ( Aggiornata il 06.05.2025 09:40 )

Trentaquattro sono i punti che, completato il primo terzo di stagione, separano il leader della Superbike, Nicolò Bulega, dal primo inseguitore Toprak Razgatlioglu. Avrebbero potuto essere quasi il doppio, se la Ducati non avesse “tradito” il pilota italiano nella SP Race e nella seconda manche di Assen, a causa di un problema tecnico. La tripletta messa a segno da Bulegas a Cremona ha evidenziato ancora una volta chi è il pilota da battere in questo 2025. E soprattutto quanto sarà difficile sconfiggerlo da qui all’ultimo round di Jerez. Le facce contente ma rassegnate di “Razga” e “Bau” a fine gara sono lì a dimostrarlo: in questo momento, Nicolò è in uno stato psico f isico che rasenta la perfezione, ha la Ducati tra le mani e una consapevolezza dei suoi mezzi invidiabile. E invidiata da tutti i suoi avversari. Stesso discorso per Stefano Manzi. Sfiorato per due volte il titolo mondiale della Supersport nel 2023 e 2024 (nonostante no ve vittorie e 27 podi), quest’anno è partito con l’obiettivo di sfatare il tabù. E i 44 punti di vantaggio su Bendsneyder, dopo la splendida doppietta centrata a Cremona, sono un bel “gruzzolo” da gestire nel migliore dei modi fino all’ultima gara programmata in Spagna.

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Grande Italia

A proposito di Italia, grande protagonista del round lombardo del Mondiale femminile è stata Roberta Ponziani, che è riuscita a conquistare la prima sto rica vittoria iridata, affiancandola poi a un ottimo secondo posto. Un’iniezione di fiducia importante per la abruzzese, che punta a lottare stabilmente con Herrera e Neila nelle prossime gare. Chiudiamo con una nota su cui riflettere: nonostante gli sforzi degli organiz zatori e del circuito, quest’anno gli spalti di Cremona non erano pieni. È stato un vero peccato, perché i piloti italiani hanno dato il massimo regalando tante emozioni. E per il nostro motociclismo è stato uno spettacolo indimenticabile. Sarà importante analizzare le cause e trovare il modo per attirare più spettatori di casa nostra, verso un campionato che merita le attenzioni da parte delle varie anime che compongono il nostro mondo. BUONA LETTURA!

 

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