Marc Marquez (due volte), Manuel Gonzalez, Jose Antonio Rueda. In Thailandia, i piloti spagnoli hanno fatto bottino pieno in tutte e tre le categorie del Motomondiale. Agli italiani, invece, è rimasto un po’ di amaro in bocca per ciò che avrebbe potuto essere e invece non è stato. Soprattutto nella Moto3 e nella Moto2, dove le possibili prestazioni al top di Luca Lunetta, Dennis Foggia e Celestino Vietti Ramus sono state condizionate da manovre azzardate di altri piloti e dalla sfortuna. In Argentina, questo weekend, ripartiremo da lì.

Le cose fatte bene

Dalle cose buone fatte vedere a Buriram, analizzando e mettendo sotto la lente d’ingrandimento le mancanze ma so prattutto il potenziale mostrato dai nostri in occasione del primo round della stagione. Nelle prossime pagine, potrete leggere gli ap profondimenti dedicati agli italiani impegnati nelle tre classi. Una pattuglia comandata da Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi. I quali, ne siamo sicuri, dopo aver fatto “ripetizioni” con i loro uomini ai box Ducati e Aprilia proveranno a guidare l’assalto portando alta la bandiera tricolore. Ma su questo numero c’è spazio anche per una riflessione sul futuro della MotoGP, poche ore dopo l’annuncio (da noi anticipato la scorsa settimana) dell’accordo siglato con la Pirelli per la fornitura delle gomme per il quin quennio 2027-2031. Non mancano poi pareri illustri sulla consistenza di Nicolò Bulega in vetta alla Superbike e un bilancio del primo round vissuto dalla Ducati nel mondiale MXGP 2025. Ma parliamo anche degli Assoluti di Enduro, del Super Enduro, di piloti del passato, storie italiane, tecnica, convegni, prove di prodotto, viaggi e tanto tanto altro. Perché il “nostro” Motosprint racconta da sempre il motociclismo a 360 gradi. BUONA LETTURA!

GP Argentina MotoGP 2025: orari e programmazione Sky e TV8