Diciamoci la verità: al di là di come andrà a finire questa lunghissima stagione della MotoGP 2024, in molti sognavamo un finale così. Dopo ben 38 partenze e migliaia di chilometri percorsi, due piloti, un italiano e uno spagnolo, sulla stessa moto, sono pronti per l’atto conclusivo. Un weekend secco, due gare per decretare il Re della top class, su uno dei circuiti più belli e impegnativi del Motomondiale.

Pagelle Sepang MotoGP 2024: Bagnaia sbaglia & rimedia, Martin nuovo campione?

Un finale speciale

Noi appassionati di questo sport non avremmo potuto chiedere di meglio. Se le premesse del fine settimana di Barcellona sono quanto abbiamo visto nei primi giri di Sepang (una serie di botta e risposta tra Bagnaia e Martin che tutti gli aspiranti piloti di Minimoto e MiniGP dovrebbero vedere in loop per talento, caparbietà e correttezza), possiamo dire che in Spagna ci sarà da divertirsi. Per la seconda volta di fila, saranno sempre loro a giocarsi la corona.

I due campioni che stanno segnando questo decennio: Jorge e Pecco, con buona pace dei nostalgici, sono i Rossi, Lorenzo, Stoner e Pedrosa di oggi. Insieme a Marc Marquez, che di queste due generazioni è il trait d’union ancora in attività, Martin e Bagnaia sono i piloti che più emozionano.

Due caratteri agli antipodi, due modi diversi di correre, affrontare e pensare le gare. Due ragazzi puliti, esempi a cui i giovani di oggi si ispirano, dividendosi nel tifo ma per fortuna senza le fastidiose estremizzazioni da stadio vissute in passato. Avrebbe dovuto essere Valencia, circuito in cui speriamo con tutto il cuore di poter tornare il prossimo anno per il gran finale. Sarà Barcellona il teatro del momento più atteso. Sabato 16 novembre i battiti saliranno e noi saremo pronti a godercela, comunque vada, fino alla fine. Fino all’ultima curva. È per emozioni come queste che seguiamo il nostro sport preferito… In rigoroso ordine di classifica, forza Jorge e forza Pecco. Vinca il migliore. BUONA LETTURA!