La BMW R 1200 GS del 2013

Sospensioni attive e motore raffreddato a liquido
La BMW R 1200 GS del 2013

23 gen 2012

LA VERSIONE definitiva, salvo imprevisti, verrà svelata a fine 2012. Non dovrebbe essere molto diversa rispetto al prototipo che siamo in grado di mostrarvi. Osservando bene le sovrastrutture ed i dettagli, infatti, si nota che ormai il più è fatto. Niente componenti mobili e nastro americano, insomma. Un chiaro segnale che BMW ha iniziato l’ultima fase del lavoro.
Il faro anteriore a LED cambia completamente lo sguardo della nuova GS, che avrà anche un “becco” più corto e largo e dei fianchetti inediti, che nasconderanno una delle novità più interessanti: i radiatori (uno per lato) dell’impianto di raffreddamento. Già, la nuova GS, infatti, non sarà più raffreddata ad aria, anche se sui cilindri resteranno le alette, che svolgeranno più che altro una funzione estetica.

LA NOTIZIA davvero interessante, però, riguarda le sospensioni: la loro taratura dovrebbe essere gestita tramite l’elettronica, che deciderà come intervenire a seconda della situazione: una grossa innovazione nel mondo moto. L’arrivo delle sospensioni attive, comunque, era nell’aria. Nel 2011, ai BMW Innovation Day, era stato presentato un sistema del genere, abbinato all’ESA II; la GS dovrebbe essere la piattaforma sulla quale tutto questo debutterà.

TORNANDO a parlare di motore, va aggiunto che il bicilindrico boxer dovrebbe crescere fino a 1250 cm3. La potenza della nuova unità dovrebbe essere compresa tra i 120 e i 130 CV. Inoltre, i corpi farfallati saranno montati sopra i cilindri (prima si trovavano dietro i cilindri), pertanto è stato possibile realizzare condotti di aspirazione più corti. I collettori di scarico sono stati spostati sotto i cilindri (prima si trovavano davanti ai cilindri).

LE PINZE freno avranno l’attacco radiale (quelle della R 1200 GS, invece, sono di tipo assiale) ed ovviamente non mancherà l’ABS. Ci sarà anche il traction control, che dovrebbe dialogare con le sospensioni attive. La trasmissione a cardano, infine, è stata spostata da destra a sinistra.

DA QUEL che si è visto e da quello si sa, la nuova crossover tedesca sarà un altro passo verso la trasformazione del brand GS in un’alternativa più versatile e modaiola alle grosse GT da viaggio. Per questo, il navigatore satellitare touch screen potrebbe addirittura essere fornito di serie. Il parabrezza sarà regolabile elettricamente ma non si sa se questo “plus” sarà disponibile sulla versione base.

Riccardo Piergentili

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