La gamma MV Agusta si amplia con l’arrivo della nuova Brutale dotata di motorizzazione 920. Nuovo motore, assetto inedito, sella monopezzo, grande attenzione al comfort. La 920 è il terzo modello della famiglia Naked della Casa di Schiranna e, con i suoi 11.990 € (la moto è in arrivo a fine febbraio), rappresenta la versione entry level della celebre nuda. Il propulsore, ridotto di cubatura, diventa più sfruttabile e meno cattivo, promettendo comunque prestazioni di alto livello grazie ai 129 CV dichiarati. L’elettronica è raffinata, grazie ad un controllo elettronico che gestisce due mappe e un controllo di trazione settabile su 8 posizioni, lo stesso che equipaggia la supersportiva F4.

Cambia leggermente anche l’estetica, con tanti piccoli dettagli la rendono “diversa” e ancora più fruibile per l’utilizzo quotidiano. La sella monopezzo, realizzata per offrire maggior comfort a pilota e passeggero, gli indicatori di direzione anteriori non sono più integrati negli specchietti ma separati per una migliore visibilità nel traffico cittadino, le sospensioni beneficiano di una taratura più morbida.

Non cambia la ciclistica, che si avvale di una forcella Marzocchi all’anteriore, pluriregolabile, al contrario del mono posteriore, su cui si può intervenire solo in precarico e compressione.

Il 4 cilindri a 16 valvole radiali MV Agusta ha adesso 921 cc, una cilindrata nuova per la Brutale. L’albero motore deriva da quello della potente 1090RR, come anche le misure della corsa (55 mm). Tutto lo schema tecnico ricalca fedelmente quello degli altri 4 cilindri di ultima generazione, compresi l’albero antivibrazioni, il circuito di lubrificazione ottimizzato e il generatore in bagno d’olio. Ma per la nuova Brutale arrivano nuovi cilindri e pistoni con alesaggio di 73 mm. Il nuovo impianto di raffreddamento con vaso d’espansione a pressione atmosferica tiene sotto controllo alla perfezione la temperatura del motore anche in condizioni critiche come ad esempio nei continui stop and go del traffico cittadino.

L’alimentazione è assicurata da un corpo farfallato Mikuni da 46 mm. la centralina Marelli 5SM gestisce accensione, iniezione ma non solo. La doppia mappatura (normale e sport) consente di adattare l’erogazione alle esigenze di guida del pilota e a quelle del fondo stradale; il controllo di trazione regolabile su 8 diversi livelli di intervento tiene a bada le eventuali perdite di aderenza a garanzia di massime prestazioni ed elevata sicurezza.

Le caratteristiche principali della nuova Brutale sono:
- Motore quattro cilindri in linea a valvole radiali
- Centralina Marelli 5SM
- Controllo di trazione regolabile su 8 livelli di intervento
- Telaio scomponibile a traliccio con piastra in alluminio ad elevata rigidità torsionale
- Monobraccio in alluminio con ammortizzatore Sachs pluriregolabile
- Forcella Marzocchi a steli rovesciati da 50 mm pluriregolabile
- Freni racing con pinze radiali Brembo
- Nuova sella monopezzo più bassa e stretta