Tutti sanno che la sigla VFR rappresenta la massima espressione tecnologica della Honda. Che la vecchia VFR 600 V-Tech è andata in pensione e sostituita dalla versione 1200 cc, una moto radicalmente diversa per prestazioni, peso e tipo di utilizzo. In in pochi però sapevano che in Honda pensavano di rispolverare l’eccellente meccanica VFR 800 V-Tech, abbinandola a delle sospensioni ad ampia escursione (165 mm di corsa anteriore , 145 mm al posteriore) e ad un design tutto nuovo che si pone esattamente a metà strada tra una stradale ed una maxi enduro.

Una sorta di SUV con ruote da 17’’ (120/70 all’avantreno e 180/55 al posteriore), che, stando a quanto dichiarato dal costruttore, sarà in grado di erogare 101,8 CV a 10.000 giri/minuto e garantire un’autonomia di oltre 300 km, grazie alla capacità del serbatoio di 21,5 litri. L’impianto frenante con ABS è abbinato ad un sistema di frenata combinata.

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