Sono stati scoperti degli espositori all'EICMAche vendevano merce contraffatte della GIVI nota produttrice italiana di accessori per moto e scooter tutta tranquillità con tanto di brevetti internazionali. A fare la scoperta, con conseguente segnalazione alle fiamme gialle, sono stati proprio i membri dello staff della casa italiana che avevano uno stand a pochi metri. Il responsabile di questa truffa è una ditta cinese chiamata Zhejiang Aishida.

Al momento dell’arrivo delle autorità sono state sequestrate cinque valigie per motociclo, prodotte ed esposte in violazione di Brevetti e Disegni Industriali di proprietà della società italiana GIVI SRL di Brescia, leader mondiale del settore. Dopo gli accertamenti effettuati, alcuni dipendenti della suddetta società sono stati identificati e denunciati, così come la società cinese produttrice della merce contraffatta. I responsabili dell’amministrazione cinese hanno dichiarato che vogliono arginare questo fenomeno e fare il possibile per limitare questo genere di casi, impegnandosi ad effettuare più controlli e impedire che la merce che non rispetta gli standard necessari venga esportata.

Purtroppo questa non è la prima volta che vengono scoperti casi di questo genere. Infatti, continuamente in tutta Europa vengono intercettate e sequestrate merci contraffatte provenienti dalla Cina.