Nico Terol verso la rinascita

Lo spagnolo, campione del mondo della 125 Gp nel 2011, dopo alcuni anni di alti e bassi sembra aver trovato la sua dimensione nel mondiale Supersport
Nico Terol verso la rinascita

15 apr 2016

di Federico Porrozzi Un titolo della 125 Gp arrivato dopo sette anni di vera e propria “scalata” ai vertici della categoria (quinto, terzo, secondo e primo nelle ultime quattro stagioni della ottavo di litro), poi tre anni di Moto2, “conditi” da tre vittorie, un terzo e un secondo posto. PASSAGGIO IN SBK - L’ultima stagione in sella alla Suter, però, fu avara di soddisfazioni, tanto che l’anno scorso, il 27enne di Alcoy decise di passare alle derivate di serie: mondiale Superbike, con la Ducati Panigale del Team Althea. Prestazioni così così (sesto posto all’esordio come miglior risultato) e un brutto infortunio lo convincono ad abbandonare il progetto a metà stagione. MV LO “SALVA” - Terol rimane fermo fino alla gara di Jerez, quando passa al mondiale Supersport salendo sulla MV Agusta. Un quinto e un sesto posto su tre tappe disputate gli garantiscono una “guida” per la stagione 2016: è il Team Schmidt Racing a metterlo sotto contratto e lui si ritrova in bianco-giallo “vestito” e di nuovo alla guida della F3. PRIMO PODIO - Da Phillip Island torna con un discreto undicesimo posto, mentre in Thailandia viene “bocciato” (venticinquesimo) ma sulla pista di casa di Aragon, Nico arriva pronto per la “zampata”: finisce terzo, conquistando il primo podio della sua esperienza in Supersport. E’ atteso alla conferma ad Assen, dove cercherà di confermare agli altri (e soprattutto a se stesso) la sua crescita.

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