SBK Balaton, Petrucci: "Se lasciassi Barni per BMW, sarei triste"

Danilo vicino a salutare la formazione Ducati, una M1000 RR lo aspetta: "Il mio obiettivo è però una moto ufficiale, sebbene non decida io: dopo Donington, ero convinto di rimanere nella stessa squadra"
SBK Balaton, Petrucci: "Se lasciassi Barni per BMW, sarei triste"

Mirko Colombi Mirko Colombi

24 lug 2025

Danilo Petrucci è uno dei piloti SBK ad aver saggiato il Balaton Park, impianto che ospita il round in Ungheria. Il portacolori del team Barni Ducati gradisce l'ingresso dell'evento in calendario: "In quelle prove, non mi era dispiaciuto" svela "alcuni punti sono stati modificati, l'asfalto sembra riuscito bene. Hanno fatto un bel lavoro, rispettando tutto quanto richiesto. Ora, però, dobbiamo girare con le moto 'vere' è abbastanza piccolo come tracciato. Spero venga tanta gente, malgrado coincida con la Formula 1. Speriamo. La pista è omologata, va bene. Vediamo se sarà spettacolare: ci sono diversi punti di sorpasso, spero di adattarmi presto e stare più vicino possibile a Toprak Razgatliogu".

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Petrux e il nuovo concetto SBK

Le parole del ternano sono interessanti. Leggetele: "Su Most, per esempio, si deve lavorare sulla sicurezza. Ma è un posto che attira parecchio pubblico. La SBK deve cercare posti del genere, dove l'affetto delle persone si sente, e c'è un ritorno di pubblico. Piuttosto che Barcellona, dove c'erano 42 spettatori".

Anche il Cremona Circuit era una novità. Petrucci vi debuttò previa tripletta, lo scorso anno: "L'ultimo tracciato inedito? Cremona 2024, ma non penso che andrà allo stesso modo. Chissà perché laggiù andai forte. Mi sento bene, vorrei il podio. Sono terzo, ma faccio un'altra gara: Toprak e Bulega sono talmente lontani, che mi sembra di essere primo".

BMW vuole il numero 9, vale il contrario. Sì, tuttavia: "Non sono io a dover decidere. Mi piacerebbe saperne di più, una cosa che è venuta fuori dopo Donington: lì ero convinto che avrei firmato con Barni, però non ci siamo trovati d'accordo. Nel frattempo, è uscita l'opportunità di cui sopra. Non devo decidere. Se andassi via da Barni, sarei molto triste. Ho sempre cercato un team ufficiale, si sa. Mi trovo in difficoltà, dopo tre anni, mi sentirei triste. Sarebbe una scelta difficile in termini umani. Con loro mi trovo bene, sulla moto anche. Vedremo. La M1000 RR sta vincendo, va forte ed è complicata. Da Michael Van Der Mark non si capiscono i problemi, spero che ci siano più informazioni da cui scegliere".

 

 

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