Il campione del mondo domina Gara 1 a Donington staccando Nicolò Bulega di 8 secondi. Per Toprak quello di oggi è il decimo successo sulla pista inglese e domani la striscia potrebbe allungarsi.

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Toprak: “La SCX è stata una scelta obbligata”

Cos’hai pensato quando hai visto volare Alex davanti a te?
“Lo stavo seguendo senza spingere, era solo il terzo giro e le gomme sono state un problema questo weekend. Ho usato la SCX perché per tutto il weekend non ho mai trovato grip, ho visto che le Ducati hanno scelto la SC0 e con loro funzionava. Noi l’abbiamo provata ieri ma non avevo completamente grip, per questo ho usato la SCX. Prima della caduta di Alex lo stavo seguendo cercando di capire dove attaccarlo, non so perché è caduto. Probabilmente stava spingendo un po’ troppo, ma in quel settore era veramente forte. Mi spiace per lui perché aveva iniziato il weekend in maniera veramente solida e anche in gara aveva un bel passo, non so se sarebbe stato in grado di battere Bulega ma sicuramente sarebbe stato in lotta per il podio”. 
Per quanto riguarda la tua gara invece?
“Io sono felice, questo weekend voglio vincere tutte e tre le gare come lo scorso anno. La prima è andata, domani ne avremo altre due, tutti si avvicineranno e cambieranno le gomme, noi nel finale di gara abbiamo avuto un crollo delle prestazioni e dovremo capire come fare. Non siamo al 100%, credo che Bulega domani proverà ad usare la SCX ma credo avrà il nostro stesso problema, vedremo cosa accadrà”.
Ieri lamentavi dei problemi in staccata, siete riusciti a risolverli?
“Avevo ancora un po’ di problemi soprattutto in curva 11, e probabilmente si vedeva anche dalla TV che scuotevo la testa perché non riuscivo a frenare la moto come volevo e il freno motore non funzionava come lo scorso anno. Abbiamo confrontato i dati dello scorso anno con quelli di oggi, abbiamo capito il problema ma non siamo ancora riusciti a risolverlo. Quando freno forte dopo i rettilinei continuo a bloccare l’anteriore, sto cercando di gestire ed adattarmi a quello che al moto fa ma al momento il problema principale è il grip. Io ho scelto la SCX perché era l’unica che mi garantiva di avere queste prestazioni mentre ieri Bulega riusciva a fare gli stessi tempi con la SC0, mi sono preso il rischio di usarla in gara perché avevamo fatto solo 15 giri. Dobbiamo concentrarci a migliorare soprattutto sul freno motore perché se lo sistemiamo poi potrò tornare a frenare come voglio. Normalmente, curva 11 è la mia preferita, in questi giorni invece non riesco ad essere incisivo come in passato”. 
Sei tornato anche a festeggiare facendo delle scenette dopo la gara.
“Lo scorso anno la polizia mi aveva fermato per controllare che la moto fosse in regola, mentre quest’anno mi hanno arrestato perché sono stato troppo veloce. Poi è arrivato Bahattin che mi ha liberato. Domani vedremo cosa fare per festeggiare”. 
Poi ti abbiamo visto con la bandiera di Borja Gomez.
“Quando abbiamo fatto i test a Portimao quest’inverno c’era anche lui, ho parlato molto con lui. Mi ha detto che mi seguiva da molto, che ero il suo pilota di riferimento e che era felice che stavamo condividendo la pista in quei giorni. Mi ha fatto molta tristezza leggere del suo incidente, ho chiesto ai suoi amici di poter usare la sua bandiera al termine di una gara e mi hanno detto “perché non dovresti, sarebbe molto felice” e quindi me la sono fatta dare per far vedere a tutto il mondo. Mi ero divertito molto con lui a Portimao, in questo sport dobbiamo  tutti darci una mano, siamo tutti una grande famiglia non importa che tu sia in MotoGP o in SBK. Guidiamo tutti una moto e tutti potremmo avere un grave incidente e perdere la vita”.