SBK Portimao, Denis Sacchetti spiega quanto successo a Iannone

Il team manager di Go Eleven, sul profilo Instagram della squadra, ha parlato della doppia penalità inflitta al pilota di Vasto con tutto il casino che ne è scaturito

SBK Portimao, Denis Sacchetti spiega quanto successo a Iannone
© GPAgency

Marco PezzoniMarco Pezzoni

31 mar 2025

Fine settimana portoghese non proprio idilliaco per il team Go Eleven, bersagliato dai commissari prima con le tre posizioni di penalità per gara-1 e poi il doppio long lap penalty per la falsa partenza di gara-2. Gara-2 che però è stata neutralizzata a quasi metà della sua distanza totale per via dell’incidente di O’Halloran in curva 1 che ha bucato un airfence. 

Iannone aveva completato il primo dei suoi due long lap penalty prima che la gara venisse interrotta, non servendo il secondo convinto che la penalità si annullasse con il restart. Ma non è stato così e i commissari FIM hanno comminato un ride through al pilota di Vasto per non aver completato il doppio long lap penalty nell’arco di cinque giri.

Denis Sacchetti: “Serve una comunicazione migliore con piloti e squadre”


Con un video sul profilo Instagram di Go Eleven, Denis Sacchetti ha voluto far chiarezza su quanto è successo a Iannone con il doppio long lap penalty e la penalità del ride through. “Andrea ha fatto una partenza anticipata, gli è scappata la frizione involontariamente. La Direzione Gara gli ha dato due long lap penalty, lui ne ha fatto subito uno. Ma dopo il primo gli è scomparsa dal dashboard la penalità e quindi pensava di averla già scontata. Dopo la bandiera rossa, quando sono rientrati non c’è stata nessuna comunicazione da parte di Dorna se dovesse rifarlo o non rifarlo, non gli è stato detto nulla. Dopo cinque giri ci ha detto che non gli è apparsa la comunicazione del ride through, da regolamento se il doppio long lap penalty non viene chiuso entro cinque giri scatta un ride through. Sia Andrea che noi non abbiamo avuto la comunicazione del ride through, nessuno della FIM/Dorna è stato in grado di darci informazioni su quello che avremmo dovuto fare in gara-2. Siamo partiti in gara-2 senza sapere cosa sarebbe successo, se eravamo a posto o cosa avremmo dovuto fare, al termine del primo giro gli è arrivato il ride through. A quel punto la gara era finita lì nonostante fossero 10 giri, e così è andata la nostra domenica. Un vero peccato perché in gara-2 stava girando fortissimo, stava recuperando e avremmo potuto chiudere il weekend alla grande.

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