L’inglese sarà nuovamente al via del mondiale Superbike con la Ducati Panigale V4 R dell’ELF Marc VDS Racing Team con l’obiettivo di diventare il miglior pilota indipendente
Non una stagione di debutto facile per Sam Lowes in Superbike, tante cadute che hanno segnato non solo il corpo ma anche lo spirito dell’inglese che ora però dopo un inverno di riposo è pronto a rilanciare la propria candidatura a miglior pilota indipendente della SBK.
Lo scorso anno Sam Lowes è tornato nel paddock delle derivate di serie dieci anni dopo il titolo mondiale conquistato in Supersport nel 2013 che gli spalancò le porte della Moto2. Nove stagioni nella middle class del motomondiale ed una – poco fortunata – in MotoGP con Aprilia. Tornato nel 2024 tra le derivate di serie, Sam Lowes ha debuttato in SBK con la Ducati Panigale V4 R dell’ELF Marc VDS Racing Team riuscendo a conquistare diversi piazzamenti in top10 nella prima parte di stagione, prima di cadere rovinosamente a Most entrando in un momento di difficoltà non solo fisica: “Quando corri da infortunato e le cose non vanno bene diventa tutto più difficile. Ho la sensazione che sia da tanto tempo che non mi trovo bene in sella alla moto ma la pausa invernale mi è servita per rimettermi a posto ed ora non vedo l’ora di tornare in pista”.
Una nuova stagione che Lowes affronterà anche con l’esperienza accumulata nel 2024: “Da questa stagione mi aspetto di lottare il più possibile vicino alle posizioni di testa ed ovviamente di essere il migliore degli indipendenti. Sembra un obiettivo ambizioso considerando l’ultima stagione e le difficoltà avute ma abbiamo fatto anche belle gare e si tratterà dunque di continuare a migliorare lottando sempre per le posizioni di vertice”. Con tutto l’inverno per potersi riprendere Lowes guarda dunque con assoluta positività al 2025: “L’anno scorso ho fatto fatica nella seconda parte della stagione soprattutto per via della mia condizione fisica non ottimale. Devo ancora adattare il mio stile di guida a quello della Ducati che pur essendo la moto migliore ha bisogno di sfruttare a pieno la staccata per fermare al meglio la moto ed utilizzare i punti di forza in uscita".
Dopo così tanti anni di Moto2 con le gomme Dunlop, Sam Lowes ha dovuto riadattarsi completamente alla SBK: “Onestamente la differenza tra una Moto2 ed una SBK è stata maggiore di quella che pensavo. Ora però penso di essere riuscito a capirla molto di più e a cambiare il mio modo di pensare e di allenarmi nel corso dell’inverno. Penso che quando saremo nel corso della stagione potremo fare dei passi avanti anche con alcune persone diverse intorno a me che mi spingeranno in modo un po’ diverso”.
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