Inutile girarci attorno: la stagione di Michael Ruben Rinaldi con il team Motocorsa si sta rivelando disastrosa e Portimao non ha fatto eccezione, con i sedicesimi posti nelle due gare lunghe come migliori risultati nonostante una Ducati Panigale V4 R che nelle mani degli altri piloti indipendenti è stata in lotta per le posizioni di vertice e addirittura per il podio. Una situazione che il Team Manager Lorenzo Mauri ha descritto senza mezzi termini a fine weekend.

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Mauri: “Abbiamo provato di tutto, ma non è servito”

“Stiamo brancolando nel buio”, ha detto il boss della squadra. “Non riusciamo a performare e abbiamo chiuso un altro weekend senza punti in cui pur avendo fatto di tutto, non abbiamo ottenuto alcun riscontro positivo. Abbiamo anche accettato di provare gli assetti della moto che utilizzava Rinaldi nel 2023, ma i tempi sul giro non sono migliorati e la performance è rimasta invariata”.

“La squadra continua a lavorare”, prosegue Lorenzo senza peli sulla lingua. “Il campionato è ancora lungo e il mio sogno è quello di chiudere la stagione con qualche punto in più per toglierci almeno dalla diciassettesima posizione in classifica. Siamo a più di cento punti dal nostro diretto rivale come pilota indipendente (Petrucci, ndr), tantissimi considerando che mancano ormai poche gare ed è quindi evidente che dovremo ridimensionare le nostre aspettative. Ringrazio comunque il team per il lavoro svolto, perché anche se non sono arrivati i risultati, è stato capace di trasformare la moto nel giro di pochi minuti con lo stesso impegno di sempre”.