Dal fresco Rea-Bautista ai più lontani Foggy-Chili e Falappa contro... tutti. Ripercorriamo i duelli al limite più caldi della storia del Mondiale Superbike

SBK, quando i duelli sono…al limite

<p>La Superbike nei suoi 30 e passa anni di storia &egrave; stata piena di contatti al limite tra i piloti e quello accaduto domenica tra Rea e Bautista &egrave; solo l&rsquo;ultimo della lunga lista di episodi pi&ugrave; o meno famosi, rimasti nel cuore degli appassionati. Vediamo la lista dei pi&ugrave; celebri.</p>
<h2>Rea-Bautista</h2>
<hr />
<p></p>
<p>Primo della lista, proprio perch&eacute; &egrave; il pi&ugrave; fresco: a secondo giro di Gara 2 a Magny Cours, <a href="https://motosprint.corrieredellosport.it/foto/sbk/superbike/2022/09/11-5698751/sbk_incredibile_a_magny_cours_rea_sportella_bautista_alvaro_out_da_gara_2">Rea finisce addosso allo spagnolo di Ducati facendolo cadere</a> con il risultato che il #19 non finisce la gara mentre l&rsquo;ex campione si becca un long lap penalty per la manovra e chiude al quinto posto la gara per un weekend abbastanza indecifrabile dell&rsquo;alfiere Kawasaki.</p>
<h2>Rea-Razgatlioglu</h2>
<hr />
<p></p>
<p>Tornando indietro di qualche round, Johnny &egrave; stato protagonista di un altro contatto controverso, quello con l&rsquo;attuale campione del mondo. Siamo ad Assen, sesto giro di Gara 2. Bautista segue da dietro <a href="https://motosprint.corrieredellosport.it/foto/sbk/superbike/2022/04/24-5332769/sbk_rea-razgatlioglu_la_sequenza_del_contatto_ad_assen">i due avversari che si scontrano e finiscono entrambi a terra</a>, ne giova della situazione lo spagnolo che va a vincere.</p>
<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div>
<h2>Gerloff-Razgatlioglu</h2>
<hr />
<p></p>
<p>Stessa pista, stessa gara ma un anno prima. Garrett Gerloff (Yamaha GRT) in partenza centra il compagno di marca Razgatlioglu ponendo fine alla gara del turco. L&rsquo;americano poi chiuder&agrave; la sua gara al giro 12.&nbsp;</p>
<h2>Laverty-Sykes (e Gerloff)</h2>
<hr />
<p></p>
<p>L'americano &egrave; anche protagonista <a href="https://motosprint.corrieredellosport.it/foto/sbk/superbike/2020/10/03-3438673/sbk_magny-cours_strike_bmw_in_gara_1_le_foto_dell_incidente_al_via">del crash tra le due BMW di Laverty e Sykes ad inizio gara a Magny Cours nel 2020</a>. E' proprio il pilota GRT ad innescare la carambola che mette fuori gioco le due S1000RR ufficiali.</p>
<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div>
<h2>Rea-Davies</h2>
<hr />
<p><span style="font-size: 12pt;"></span></p>
<p><span style="font-size: 12pt;">Ha dell'incredibile quello che succede all'ultimo giro della gara di Misano del 2017. Prima Melandri scivola alle Rio lasciando campo libero a Rea e Davies, poi &egrave; lo stesso Davies a scivolare alla curva del Carro. Rea non pu&ograve; far nulla per evitarlo e gli finisce sopra rompendogli una vertebra. Vincer&agrave; Sykes.</span></p>
<h2>Checa-Smrz</h2>
<hr />
<p><span style="font-size: 12pt;"></span></p>
<p><span style="font-size: 12pt;">Stesso anno (2012), stessa pista (Donington) ma stavolta in partenza. Patatrac di Ducati con Checa (Althea) che si tocca con Kuba Smrz (Effenbert) e Giugliano che va per prati per evitarli.</span></p>
<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div>
<h2>Rea-Haslam-Melandri</h2>
<hr />
<p></p>
<p>Nel 2012 sulla pista di casa di Donington Park, Jonathan Rea si rende protagonista di un episodio che ha fatto molto discutere: all&rsquo;ultima curva Melandri va largo, Rea sposta Haslam che cade e cadendo tira gi&ugrave; Melandri che stava chiudendo la curva.</p>
<h2>Fabrizio-Biaggi</h2>
<hr />
<p></p>
<p>Nel periodo 2008-2011 i due piloti romani si sono scontrati pi&ugrave; volte, mettendosi anche le mani in faccia. Nella stagione 2008 i due piloti sono venuti a contatto in un paio di occasioni, a Misano e a Portimao. Nello specifico a Portimao il Corsaro mise le mani in faccia a Michel reo secondo lui di averlo tamponato. &nbsp;</p>
<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div>
<h2>Rea-Haga</h2>
<hr />
<p></p>
<p>Un altro contatto con protagonista Rea ed una Ducati, chi lo avrebbe mai detto? Siamo nel 2009, al Nurburgring. Nori Haga (Ducati Xerox ufficiale) finisce a terra dopo una entrata un po' garibaldina del #65 della Honda</p>
<h2>Biaggi-Haga</h2>
<hr />
<p></p>
<p>Nel 2007 a Misano Max Biaggi centra in pieno Haga alla staccata delle curve del Carro mentre entrambi seguivano Bayliss. Risultato? Vittoria di Bayliss con Corser alle sue spalle, Biaggi ed Haga fuori sotto lo sguardo di Rossi spettatore in quell&rsquo;occasione.</p>
<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div>
<h2>Fogarty-Chili</h2>
<hr />
<p></p>
<p>Questo contatto ormai &egrave; un classico della Storia della Superbike. Assen, 1998, gara-2. Le due Ducati di Foggy e Chili dominano la gara e battagliano tra di loro per il successo di gara scambiandosi le posizioni con sorpassi da paura in punti anche impossibili. All&rsquo;ultimo giro il fattaccio: alla staccata dell&rsquo;ultima variante Foggy forse tocca leggermente Chili che scivola e finisce nella sabbia. Finita l&igrave;? Nemmeno per sogno, Chili si presenta in accappatoio davanti alle telecamere incavolato nero con Fogarty.</p>
<h2>Falappa-Baldwin</h2>
<hr />
<p></p>
<p>Il 1989 &egrave; il primo anno di Falappa in Superbike e da rookie con la Bimota ottiene risultati di prestigio (la vittoria a Donington, prima della carriera) facendo impallidire il suo compagno Biliotti. Arriva dall&rsquo;America Mike Baldwin, al Paul Ricard in gara-2 il primo episodio di contatto tra i due: sul rettilineo dell&rsquo;Hunaudieres i due si toccano a quasi 300 km/h e Falappa rompe il semimanubrio sinistro vincendo comunque la gara e facendo gli ultimi due giri appoggiato sulla piastra della forcella.</p>

<p>Dal fresco Rea-Bautista ai pi&ugrave; lontani Foggy-Chili e Falappa contro... tutti. Ripercorriamo i duelli al limite pi&ugrave; caldi della storia del Mondiale Superbike</p>