A Phillip Island è andata in scena la prima Superpole della stagione 2017. Un caldo sole e tanta gente arrivata in circuito in moto hanno fatto da cornice alle sfide in pista. Dalla prima sessione sono “saliti” Leon Camier con la MV Agusta e Michael Van der Mark con la Yamaha, che si sono rivelati i due più veloci del gruppo degli “altri” e che sono andati a far compagnia nella Superpole2 ai 10 già entrati al termine delle libere. Da segnalare l’assenza tra i migliori del debuttante Stefan Bradl con la Honda e di Eugene Laverty, che è scivolato (senza conseguenze dopo aver perso il posteriore della sua Aprilia.

VICINI VICINI - Nella sessione decisiva, è stata ancora sfida tra Kawasaki e Ducati. Al termine dei 15 minuti, il più veloce è stato il campione in carica Jonathan Rea (1’29”573), che con le gomme morbide ha avuto la meglio per soli tre centesimi sul compagno di squadra (e mago del giro secco) Tom Sykes. Alle loro spalle, a un solo decimo, la piacevole conferma Marco Melandri: il ravennate è riuscito a domare una Ducati Panigale piuttosto “nervosa” e a chiudere addirittura davanti a Chaz Davies, quarto e lontano un decimo dal compagno di squadra.

FORES CRASH - Completa la top five Alex Lowes con la Yamaha, seguito dall’altro azzurro Lorenzo Savadori con l’Aprilia e con la BMW del team italiano Althea guidata da Jordi Torres. Uno dei piloti più attesi della Superpole, Xavi Fores (terzo al termine delle libere con la Ducati privata del Team Barni) è stato sfortunato protagonista di una scivolata (senza conseguenze) all’inizio del giro “buono” e ha chiuso ottavo davanti a Camier, Van der Mark, Hayden con la nuova Honda e Reiterberger.
Alle 5:00, ora italiana, il via della prima sfida iridata del 2017.