SBK: Guintoli "Quei giri speciali con Bayliss!"

"Ho fatto tutto quello che potevo in entrambe le gare, con set-up molto diversi", ha detto Guintoli, che non è a posto fisicamente

Pubblicato il 22 febbraio 2015, 09:59

Al debutto con la Honda, il campione del mondo della Superbike ha concluso gara1 in settima posizione e gara2 in quinta piazza: due piazzamenti che gli valgono la quinta posizione in campionato alle spalle di Rea, Haslam, Davies e Sykes. "Ho fatto tutto quello che potevo in entrambe le gare, con set-up molto diversi, anche se i risultati sono stati più o meno gli stessi", ha detto Guintoli. "Ma almeno adesso abbiamo dei buoni dati sui quali continuare a lavorare. Dopo aver perso gran parte dei test invernali, ho considerato questo weekend come un'altra sessione di test, perché non ho ancora trovato il feeling ideale con la moto. Continueremo a lavorare e torneremo forti in Thailandia. Ma il transalpino non era in gran forma fisica: la brutta botta rimediata nell'highside di Jerez ha lasciato il segno. Ad essere onesto, non mi sono mai sentito così prosciugato dopo due gare. Penso che l'infortunio di Jerez deve aver contribuito alla disidratazione perché mi sono sentito male in entrambe le gare. Mi concentrerò sul recupero per rientrare in forma alle prossime gare. Ma uno dei punti essenziali di questo fine settimana di gare è stato il fatto di essere in pista con Troy Bayliss. Lui si era già ritirato quando sono approdato in Superbike e quando abbiamo fatto dei giri gomito a gomito in gara 2 è stato davvero speciale!"

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