Assen SBK Gara1: La pioggia favorisce Guintoli

Giugliano beffa Checa all'ultima curva ed è secondo
Assen SBK Gara1: La pioggia favorisce Guintoli

22 apr 2012

Decisamente emozionante la prima gara della SBK del Round di Assen. La prima parte della gara, poi fermata per la pioggia vedeva Marco Melandri con la sua BMW in testa, dopo il cedimento del motore della Kawasaki di Sykes. Purtroppo la pioggia, iniziata a cadere violentemente mandava a terra Melandri e Smrz a nove giri dalla fine della corsa. 

Dopo la bandiera rossa, si è dovuto riprendere per completare la corsa nei 9 giri rimasti. Scattato bene Jonathan Rea con la Honda, alle spalle dell'inglese c'erano Haslam e Badovini, con Checa e Melandri all'inseguimento. 

Dopo 3 giri dal nuovo start, Rea cadeva sull'acqua di Assen, cancellando le sue chance per la vittoria. A prendere in comando Badovini con la BMW del Team Motorrad Italia. Ayrton sembrava gestire bene la sua S1000RR sul bagnato, ma anche lui è poi finito a terra, nonostante il vantaggio accumulato su Guintoli, Checa e su Giugliano, che iniziava a insidiare la posizione del suo compagno di squadra. 

Nei pochi giri a disposizione dei protagonisti della Superbike, ad approfittare della situazione è stato certamente Max Biaggi, che è riuscito a ribaltare il verdetto della qualifica, terminando quarto davanti al suo compagno di squadra Eugene Laverty beffato a poche curve dal traguardo.

A passare per primo sotto alla bagnatissima bandiera a scacchi di Assen è stato il francese Sylvian Guitoli (Ducati Effenbert) che ha preceduto Davide Giugliano e Carlos Checa, beffato anche lui dal compagno di squadra a pochi metri dalla fine.

"E' assurdo - ha commentato Davide Giugliano - sono alla terza gara e sono sul podio di una gara incredibile. E' un sogno che si avvera, ma so che non sarà sempre così. Alla fine sono anche riuscito a passare Carlos e credevo di non farcela perchè si scivolava tanto".

Nei dieci hanno finito anche Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia) che ha chiuso sesto, Niccolò Canepa (Ducati) ottavo e Marco Melandri (BMW) nono. A punti anche Lorenzo Zanetti (Ducati) che era ultimo nella qualifiche. Il pilota lombardo ha saputo approfittare del bagnato migliorando la sua prestazione e terminando al 14° posto.

Luca Bologna

Ecco com'è andata ad Assen in Gara 1:

1. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 18'38.395
2. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 18'41.028
3. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 18'41.426
4. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 18'42.322
5. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 18'42.769
6. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 18'49.754
7. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 19'04.807
8. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 19'15.957
9. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 19'28.291
10. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 19'47.242
11. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 19'50.155
12. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 19'52.383
13. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 20'05.414
14. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 19'33.081
15. Mark Aitchison (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 19'45.779
RT. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 12'40.295
RT. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 6'43.300
RT. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 4'16.738
RT. John Hopkins (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 2'26.685
RT. Leon Camier (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000
RT. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR  

 


Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Canet: "La SBK? Quando vedi piloti meno veloci di te passare in MotoGP inizi a pensarci"

Aron sulle voci legate al suo futuro: "Magari compirò il salto da campione Moto2. Ducati e BMW due ottime moto, potrei fare bene con entrambe e vincere il più possibile"

SBK, Donington da incubo per Van der Mark: BMW si scusa con Michael

Tra cadute e problemi tecnici l'olandese ha vissuto un round assolutamente da dimenticare, ricevendo anche le scuse del Direttore Tecnico Gonschor
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi