Temi caldi
2 ott 2011
MAGNY-COURS – Marco Melandri ha impiegato solo un giorno ad imparare il tracciato francese e stamane è balzato clamorosamente al vertice della qualifica: 1'38”171 con gomma soffice da gara, a soli quattro decimi dal primato assoluto firmato l'anno scorso da Cal Crutchlow in Supersport (supersoffice).
La Yamaha vola tra i tornanti del toboga francese e stupisce vedere Eugene Laverty, secondo venerdi, scivolato in undicesima posizione. Dipende dalla stretegia, il nordirlandese è rimasto in pista fino all'ultimo con la gomma finita per verificare il comportamento della YZF-R1 nel finale di gara.
Con temperatura più fresca (19°C) rispetto a quella che presumibilmente i piloti troveranno in gara ha fatto il gambero anche Carlos Checa solo decimo: venerdi era stato primo. La Ducati però non molla e ruggisce con Guintoli e Smrz in scia allo scatenato Melandri.
Promettentissimo quarto tempo per Ayrton Badovini di nuovo il migliore della pattuglia Bmw. La formazione italiana sta continuando a dare paga a quella tedesca subito dietro con Haslam e Corser.
Non correrà Ruben Xaus appiedato dalla distrazione al rachide cervicale conseguenza del drammatico urto contro l'air fence per un guasto al sistema ride by wire che la Honda Ten Kate ha introdotto nel precedente round di Imola. P
aolo Gozzi
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