SALT LAK CITY – Carlos Checa ha fatto esattamente ciò che tutti si aspettavano: dominare entrambe le manche della gara americana del Campionato Mondiale Superbike. Lo spagnolo della Ducati, dopo aver vinto Gara 1, è partito fortissimo in Gara 2 e ha salutato subito il gruppo. Secondo posto per Leon Camier, che ha corso da solo praticamente tutta la manche così come Max Biaggi, terzo.

Quarta posizione per Eugene Laverty, mentre ottimo quinto dopo una bella rimonta Michel Fabrizio, che ha tagliato il traguardo subito davanti a Marco Melandri, sesto. Seguono poi Guintoli e Smrz, mentre ottimo nono Badovini, ancora primo dei piloti BMW al traguardo.

Al via Checa è un fulmine, seguito da Melandri, Camier, Laverty, Haga e Biaggi. Marco perde subito un paio di posizioni, mentre Carlos allunga subito un po’. Male le BMW, con Corser, ottavo. Al termine del secondo giro Checa è sempre primo, seguito da Camier, Laverty, Biaggi, Melandri e Haga. Al terzo giro Corser cade e pochi istanti dopo, nello stesso punto, scivola anche Xaus. Poi è Haga ad andare a terra.

Mentre davanti Checa continua ad allungare, Fabrizio recupera posizioni su posizioni e nel quarto giro è settimo, dopo esser transitato sedicesimo al via. Sempre al quarto passaggio Biaggi svernicia Laverty sul dritto e si porta in terza posizione.

A metà gara Checa ha 5 secondi e mezzo di vantaggio su Camier, secondo. Terzo Biaggi, a poco meno di due secondi dal compagno di squadra. Seguono poi Laverty, Melandri, Fabrizio e Guintoli, mentre Badovini è 11° e primo delle BMW.

A dieci giri dalla fine Fabrizio passa Melandri e si porta in quinta posizione. Passano i giri e le posizioni davanti con cambiano, con Fabrizio, quinto, che guadagna decimi su decimi su Laverty.

A quattro giri dalla fine Badovini passa Sykes e Rea e si porta in nona posizione, dopo esser partito quattordicesimo. Le posizioni non cambiano, con Checa che va a vincere davanti a Camier e Biaggi. Quarto Laverty, quinto Fabrizio e sesto Melandri.

Dopo 5 gare Checa allunga in campionato su Marco Melandri, che resta secondo con un punto di vantaggio su Biaggi, terzo.