La nuova grafica tricolore, appositamente studiata e preparata per il round di casa di Cremona, ha portato fortuna a Federico Caricasulo, che quest’anno ha scelto il casco Caberg GP01 per proteggersi nel Campionato Mondiale Supersport. Venerdì 2 maggio, dopo un turno di prove libere, il pilota di Ravenna ha disputato la Superpole ed ha conquistato la pole position alla guida della sua MV Agusta F3 800 RR! Si tratta della sua prima Superpole stagionale e della tredicesima della sua carriera.
Un grande risultato per il pilota del Motozoo ME AIR Racing Team e per Caberg, che ha puntato su di lui non solo come testimonial nel mondiale delle derivate, ma anche come tester per lo sviluppo del suo nuovo casco racing. Da notare che, a conferma non solo della sua sicurezza, ma anche delle sue eccellenti prestazioni, il GP01 è salito con Kevin Manfredi sul podio del Mondiale Endurance nell’iconica gara della 24 ore di Le Mans! Realizzato con una sofisticata calotta in fiberglass e carbonio, il GP01 di Caberg racchiude tutta la tecnologia e l’esperienza dell’azienda bergamasca, che lo scorso anno ha festeggiato i 50 anni di attività. Testato tra gli altri anche da Massimo Roccoli, storico pilota Caberg, il GP01 è il casco racing dell’azienda italiana e dispone di una doppia omologazione ECE 22.06 e FIM LEVEL 2. La calotta interna è a doppia densità mentre sulla mentoniera il Chin Shock Absorber assorbe e dissipa nel modo più efficace l’energia di un eventuale impatto sul mento. La visiera antigraffio, sulla quale si applica il Pinlock 120 Maxivision, dispone di profili antipioggia, di un sistema di fissaggio a sgancio rapido e di un blocco particolarmente utile nell’utilizzo in pista. Il sistema di ventilazione è stato particolarmente studiato per consentire un flusso di aria continuo all’interno della calotta, con benefici che si avvertono già alle basse velocità. Il comfort interno è garantito anche dalle imbottiture estraibili e lavabili. E’ inoltre presente un sistema di rimozione rapido delle guance in caso di emergenza e uno stop-wind removibile. Il robusto cinturino ha la chiusura a doppio anello, in perfetto stile racing, realizzato in alluminio. Oltre che per la sua grande sicurezza, i piloti apprezzano il GP01 di Caberg per il suo peso contenuto, per la sua aerodinamica e per il grande campo visivo che offre all’utilizzatore. Da notare che di serie il GP01 di Caberg dispone della tecnologia CABERG SOS MEDICAL ID. Anche quest’anno sono molti i piloti che utilizzano Caberg nei principali campionati mondiali e nazionali ed oltre ai già citati Federico Caricasulo e Kevin Manfredi, ricordiamo il giovane e talentuoso Adrian Torres nel mondiale Supersport 300 (due volte sul podio nelle gare di esordio a Portimao) Raffaele Fusco nel Mondiale MotoE e la campionessa Europea 2024 Natalia Rivera, al debutto nel WCR mondiale femminile, mentre disputano il CIV l’esperto Simone Saltarelli, Samuele Cavalieri, Bruno Ieraci e la promessa Mattia Sorrenti.
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