Kawasaki asso pigliatutto a Portimao

Rea mette a segno una doppietta in Superbike, Sofuoglu sbanca la Supersport, Ana Carasco conquista la Supersport 300, Razgatlioglu vince nell'europeo Superstock 1000, Hartog nella Supersport Cup
Kawasaki asso pigliatutto a Portimao

Fiammetta La GuidaraFiammetta La Guidara

18 set 2017

Un successo di quelli destinati a passare alla storia: Kawasaki è stata il vero asso pigliatutto sul circuito di Portimao, sbaragliando gli avversari in tutte le classi del mondiale e anche dell’europeo.

A cominciare dal sabato, quando Jonathan Rea ha conquistato la vittoria in gara1 del mondiale Superbike, replicando il giorno dopo. Il nordirlandese ha così portato a undici i suoi trionfi su 20 gare disputate fino a questo momento. Tutte le altre volte in cui è arrivato al traguardo, poi, è comunque finito sul podio: sette volte al secondo posto e una al terzo. Un solo zero: in gara1 a Donington. Il due volte iridato si conferma un vero e proprio dominatore, insomma.

In Supersport, il turco Kenan Sofuoglu ha infilato la quinta vittoria stagionale sulla Kawasaki del Team Puccetti, passando al comando della classifica generale, dove annovera tre battute a vuoto per un infortunio a inizio stagione. Ma i cinque trionfi e il secondo posto conquistati nelle sei gare alle quali ha partecipato la dicono lunga sulle sue intenzioni di conquistare il sesto titolo del mondo.

Ma non basta: il dominio Kawasaki è confermato anche nella Supersport Cup, il challenge europeo che si svolge nelle tappe continentali del mondiale: qui l’olandese Hartog si è piazzato decimo assoluto e primo della Cup europea. Con una Kawasaki del team Hartog – Jenik – Against Cancer.

Nella Supersport 300 la musica a Portimao non è cambiata, anche se per la prima volta è stata una pilota donna a suonarla: Ana Carrasco, sulla Kawasaki Ninha 300 del team ETG Racing, con un colpo di reni che l’ha vista prevalere di soli 53 millesimi sulla Yamaha di Coppola.

E infine, strapotere Kasawaki a Portimao anche nella Superstock 1000 europea, con la vittoria del turco “pupillo” di Sofuoglu nonché ex campione della Superstock 600: Toprak Razgatlioglu, che con la verdona del team Puccetti ha stampato il terzo successo stagionale e ora insegue di sole 8 lunghezze la Ducati dello Junior Team di Michael Ruben Rinaldi.

Un successo su tutti i fronti, dunque, per la Casa di Hamamatsu. Non ci resta che attendere la risposta delle altre Case nei prossimi round, a cominciare dall'appuntamento in Francia, dal 29 settembre al 1° ottobre.

 

 

 

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

SBK, Blusch (BMW): “Danilo è un combattente, il suo spirito positivo ispira tutti”

Il responsabile BMW Motorrad Motorsport ha commentato così l’ingaggio di Petrucci per il mondiale 2026

SBK, UFFICIALE: Danilo Petrucci passa a BMW

Il ternano sarà il sostituto di Toprak Razgatlioglu sulla M1000RR dalla prossima stagione
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi