di Marco Masetti
Grazie a uno stratosferico 1'56"821 Tom Sykes ha conquistato l'ennesima pole position della sua carriera e si è confermato uno dei piloti più veloci di sempre nel giro secco.
Ma l'aspetto interessante è un altro: leggiamo la classifica e lo scopriremo...
Il secondo tempo è stato ottenuto da Rea (il favorito di domani), a 176 millesimi di secondo da Sykes. Due Kawasaki in prima fila; abbastanza normale. Alle spalle delle ZX-10R, a oltre mezzo secondo, ci sono due Ducati, con il sorprendente Xavi Fores (impegnato nel campionato tedesco SBK IDM, nonché ennesimo sostituto di Giugliano) davanti a Davies...
Poi due Aprilia, con Haslam ad oltre 6 decimi da Sykes e Torres a oltre 7 decimi Sykes. Due RSV4 davanti alle sorprendenti Suzuki (all'ultima gara con i colori del team Crescent) di Alex Lowes e De Puniet.
Cosa succede? Forse la pista del Qatar premia le doti della moto e livella quelle dei piloti? Probabilmente nei garage dei vari team si parlerà proprio di questo.
Merita la lode lo spagnolo Fores, per la prima volta in prima fila:
"Fortunato a seguire Jonathan nel giro buono. La moto mi è sembrata ottima, il mio passo non è male e posso pensare ad una buona gara. È la mia prima volta in prima fila: quelli del mio team sono stati davvero bravissimi".