Guintoli: Primo contatto a Jerez

Con il numero 1 in bella vista Guintoli ha svolto un lavoro di affiatamento con la nuova moto, decisamente differente da quella usata nella stagione passata soprattutto a livello di motore
Guintoli: Primo contatto a Jerez

28 nov 2014

Sylvain Guintoli ha completato il primo test in sella alla CBR1000RR Fireblade SP del Team Pata Honda, con cui affronterà la stagione 2015 del Mondiale Superbike. I quattro giorni in pista a Jerez sono stati caratterizzati da condizioni meteo per lo più avverse, che hanno limitato notevolmente il lavoro della squadra olandese. Con il numero 1 in bella vista Guintoli ha svolto un lavoro di affiatamento con la nuova moto, decisamente differente da quella usata nella stagione passata soprattutto a livello di motore. In ogni caso, il pilota transalpino ha dato buone indicazioni alla sua nuova squadra ed al nuovo capo tecnico Flavio Prodolliet, elogiando soprattutto la maneggevolezza e la ciclistica. “È stato un primo approccio con la CBR e con la squadra più che positivo", ha detto Sylvain Guintoli. "È chiaro ed evidente che la moto è molto diversa da quella utilizzata negli ultimi due anni, quindi questo test era principalmente orientato a trovare un primo feeling col mezzo. Abbiamo fatto tutte le prove del caso, per capire le reazioni della moto in differenti situazioni. Ovvio che, quindi, i tempi non ci hanno fatto saltare dalla gioia, abbiamo fatto il lavoro di base ed ora abbiamo una direzione di sviluppo e messa a punto per il prossimo test. E’ stato bello poi conoscere bene i meccanici, i tecnici e il resto della squadra. Ci siamo fatti delle belle risate e l’atmosfera è già ottima”.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

SBK Balaton, pagelle: Razgatlioglu “schiacciasassi”, Iannone fa strike

Toprak è stato il migliore sul circuito ungherese, dove ha centrato un'altra tripletta. Bulega ha limitato i danni, fatti invece dal pilota Go Eleven: ecco i voti ai protagonisti

SBK Bautista guarda al 2026: “Ducati mi ha detto di aspettare. La porta non è del tutto chiusa"

Non si è concluso nel modo in cui avrebbe voluto lo spagnolo il fine settimana in Ungheria, ma ha parlato della sua posizione sul mercato e del duello iridato
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi