PHILLIP ISLAND - Ha
fatto tremare il suo box, Marco Melandri, con la caduta della mattina nella quale ha distrutto la sua
Aprilia. Poi pian piano ha ripreso fiducia e in Superpole è riuscito a qualificarsi in prima fila, una cosa che non gli riusciva dalla gara del Nurburgring dello scorso anno.
«Prima di entrare in pista ho detto a Paolo, il mio capotecnico, che mi sarei accontentato della seconda fila. Invece sono riuscito a qualificarmi in prima, una cosa che lo scorso anno mi è riuscito fare solo sul bagnato al Nurburgring».
Melandri è
visibilmente soddisfatto del risultato.
«Non sono più abituato a partire davanti, domani sarà bello partire in prima fila. Ci sarà comunque da tenere d’occhio Guintoli, che qui lo scorso anno ha vinto, ma anche Giugliano e Laverty. Sarà però importante stare tranquillo i primi giri, perché su questa pista, se si forza troppo, si consumano tanto le gomme».
g. f.