Biaggi primo e secondo in Australia

Gara 2 a Checa. Melandri sul podio
Biaggi primo e secondo in Australia

26 feb 2012

PHILLIP ISLAND - Grande inizio di stagione per Max Biaggi, che in Australia ha compiuto l’impresa, facendo volare l’Aprilia. Primo in gara 1 e secondo dopo una straordinaria rimonta nella seconda frazione, vinta da Carlos Checa (caduto in gara 1).

Biaggi ha già trovato un ottimo feeling con Aligi Deganello, che ha rilevato Giovanni Sandi nel ruolo di capotecnico, e la sua nuova squadra, ed ha avuto anche un po’ di fortuna in Gara 1, quando un sasso sparato da un’altra moto sul rettilineo gli ha sfondato il plexiglas del cupolino.

Partito favorito, Carlos Checa ha lasciato l’isola dei pinguini da inseguitore. Ha vinto con autorità Gara 2, scaricando tutte le tensioni accumulate con la caduta nella prima frazione, ma ha già venti punti di ritardo da Max Biaggi. Lo spagnolo, dominatore dei test pre campionato e delle prove, in Gara 1 ha commesso un errore che gli è costato caro.

La sua Ducati “appesantita” continua a funzionare bene, ma Biaggi ha alzato l’asticella. La caduta in Gara 1 è stata una sorpresa anche per Checa, volato via a 180 all’ora in uscita dall’ultima curva.

Buona trasferta per Marco Melandri, bravissimo a salire sul podio di gara 1, portando la BMW al secondo posto, migliore risultato di sempre per la Casa tedesca. In Gara 2 Marco si è trovato con una gomma posteriore andata: sesto in gara e secondo in campionato a meno quindici da Biaggi. Quest’anno il rovente asfalto australiano ha fatto molte vittime, tra queste Eugene Laverty, caduto anche lui nei test, che ha corso con un metacarpo della mano destra fratturato.

E poi John Hopkins, anche lui infortunato ad una mano nei test e costretto a sottoporsi a intervento chirurgico e a rinunciare alla gara. Chaz Davies, campione della Supersport, atteso al debutto sull’Aprilia si è invece infortunato in qualifica e ha dovuto rinunciare alle due gare. Sykes, autore della pole, si è confermato velocissimo con una ZX-10R in grande crescita. Quarto e terzo.

Le classifiche

Gara 1: 1. Biaggi (Aprilia); 2. Melandri (BMW); 3. Guintoli (Ducati); 4. Sykes (Kawasaki); 5. Smrz (Ducati); 6. Fabrizio (BMW); 7. Rea (Honda); 8. Aoyama (Honda); 9. Giugliano (Ducati); 10. Staring (Kawasaki).

Gara 2: 1. Checa (Ducati); 2. Biaggi (Aprilia); 3. Sykes (Kawasaki); 4. Rea (Honda); 5. Haslam (Bmw); 6. Melandri (Bmw); 7. Berger (Ducati); 8. Laverty (Aprilia); 9 . Aoyama (Honda); 10. Canepa (Ducati).

IN CAMPIONATO: 1. Biaggi 45; 2. Melandri 30; 3.  Sykes 29; 4. Checa 25; 5. Rea 22; 6. Guintoli 160; 7. Smrz 16; 8. Haslam 15; 9. Aoyama 15; 10. Berger  12; 11. Fabrizio 10; 12. Giuglia 10; 13. Laverty 8; 14. Zanetti 7; 15. Canepa 6. 16: staring 6; 17. Camier 4. 18. Salomon 2; 19. Brookes 1; 20. Lascorz 1.


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