Continua il calvario di Chris Vermeulen. L'ufficiale Kawasaki della Superbike, ancora alle prese con la difficile riabilitazione del ginocchio destro distrutto un anno fa, a Monza è caduto nelle libere di venerdi mattina procurandosi una grave ferita al gomito sinistro che gli ha impedito di correre. Ma nel prossimo round di Miller, lunedi 30 maggio, vuole esserci a tutti i costi.
“Volerò regolamente negli Usa, il mio medico personale ad Andorra ha detto che entro pochi giorni il gomito sarà a posto. La ferita è stata ripulita ogni giorno da un'infermiera, si sta rimarginando e spero di non avere problemi”.
Ma il ginocchio come va?
“L'operazione è riuscita bene e non mi fa più male. Il problema è che ancora non ho recuperato tono muscolare e ho qualche problema a far lavorare la gamba nella posizione di guida".
Perchè il recupero del ginocchio è così lungo?
“Il danno era molto grave e mi è stato praticato un intervento innovativo senza il quale non sarei più stato in grado di piegare la gamba abbastanza per guidare una moto da corsa. Mi hanno ricostruito tutti i legamenti e inserito nel ginocchio un menisco artificiale in materiale plastico. La gamba è rimasta per cinque mesi completamente inattiva, i muscoli erano scomparsi e adesso sto lavorando sodo per riacquistare la forza necessaria.”
Quanto tempo ci vorrà per rivedere il Vermeulen che conoscevamo?
“Non mi sono dato una scadenza, sto cercando di accelerare i tempi al massimo. Da luglio 2010 ho fatto appena 700 chilometri con la Kawasaki nuova tra test, prove e qualche spezzone di gara. Ho bisogno di girare tanto per prendere confidenza con la moto e anche con il mio fisico”.
Nel paddock gira voce che l'infortunio potrebbe mettere fine alla tua carriera...
“Non mi importa di quello che dicono, sono convinto che ne uscirò più forte. Molto presto mi rivedrete nelle posizioni di vertice. Molto presto mi vedrete vincere di nuovo”.
Perché a Monza sei caduto nelle prime prove libere?
“È stata una caduta strana e sono stato molto sfortunato perchè sono atterrato dall'high side proprio sul gomito sinistro procurandomi una ferita molto brutta. Avrei avuto bisogno di girare, è stato un brutto colpo. Ma mi rialzerò”.
La Kawasaki 2011 sembra avere potenziale ma a Monza Lascorz e Sykes sono affondati. Perché?
“È una moto nuova, è naturale che abbia degli alti e bassi. Ho molta in questo progetto: lasciatemi guarire e poi vedrete che la Kawasaki se la giocherà contro tutte”.
Il team Kawasaki ha passato un brutto momento per la droga scoperta su un van dai poliziotti alla frontiera inglese di Dover. Che ne pensi?
“È stato una brutta notizia, che ha fatto male allo sport in generale. Non conosco i dettagli della vicenda ma spero che il team sia fuori da questa storia e possa andare avanti normalmente”.
Paolo Gozzi
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