Aprilia RS 250 V, la classe media che vola(va) alto

Aprilia RS 250 V, la classe media che vola(va) alto

Con questa quarto di litro la Casa di Noale ha fatto incetta di titoli tra piloti e costruttori dal 1993 anno del debutto al 2009 ultimo anno prima delle Moto2

22.10.2023 10:51

La AF1 lascia podi e vittorie alla RS

La AF1 250 continua a vincere anche l'anno successivo, nel 1992, con Loris Reggiani secondo nel mondiale dietro solo a Luca Cadalora, e con la storica prima tripletta sul podio, in quel di Hockenheim con Chili, Biaggi e Reggiani a festeggiare quella che fu un'impresa per la Casa di Noale e la sua 250 (poi replicata a Kyalami all'ultima stagionale con la prima vittoria di Biaggi).
E nel 1993, contrariamente a quel che riportano alcune fonti, arrivò la RS 250 V, evoluzione della AF1, ormai arrivata a fine ciclo. La nuova RS (nome che la collegava ora al nuovo modello 125 stradale arrivato nel 1992)  portava in dote una nuova aerodinamica e l'introduzione della valvola parzializzatrice elettronica allo scarico, in luogo di quella a comando pneumatico.

ARRIVA LO SPONSOR CHESTERFIELD


L'inizio di stagione non fu il massimo per la bicilindrica RS, ancora indietro con lo sviluppo ed i primi risultati iniziarono a vedersi da metà stagione in avanti. In quell'anno debuttò anche una livrea che segnò una vera epopea per la Aprilia RS250W. Ad agosto venne siglato l'accordo con la Chesterfield
Nel 1994 arriva una ciclistica aggiornata. La nuova moto fa un balzo avanti importantissimo tanto che Max Biaggi è in grado di vincere l titolo contro Loris Capirossi e Tadayuki Okada, vincendo sette gare. Nel 1995 arriva il bis: Max Biaggi è imprendibile in sella alla nerissima Aprilia RS250V ufficiale, conquista 8 successi e 4 podi e si porta a casa il secondo titolo in 250 per lui e per Aprilia che conquisterà anche il titolo costruttori. L’anno successivo la storia non cambia, Biaggi è sempre imprendibile e si porta a casa il titolo nonostante tre ritiri nelle ultime sei gare della stagione. In questi anni Aprilia ha iniziato a differenziale le RS250V ufficiali da quelle che poi vendeva ai clienti, il rebranding ha portato anche un nuovo nome per la moto di Noale che divenne RSW250 per le moto ufficiali e RSW250 LE per i team privati con trattamento semiufficiale.

MOTOGP AUSTRALIA, MARC MARQUEZ: "CASEY STONER ERA UN ANIMALE"

Continua nella pagina successiva

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi