Estate e vacanze, è questo che mi ha spinto a conoscere Mario e Dalila, rispettivamente 31 e 42 anni, sposati da nove, e che vivono a Scordia, in provincia di Catania. Insieme, hanno creato il canale Youtube e la pagina Facebook dal nome “Itimeless”, dove narrano le loro avventure in moto.

La MotoGP vista dalle donne | Io Guido da Sola

La storia di Mario e Dalila

“Il nome del canale – racconta Dalila – nasce dalla nostra perenne mancanza di tempo che ci porta a organizzare i tour sempre all’ultimo secondo, spesso arrivando in ufficio con le moto cariche di bagagli per partire”. Ma partire per dove? E soprattutto, come è nata questa passione per i viaggi in moto? “Mario – prosegue la moglie – è motociclista da sempre, io invece ho iniziato la mia avventura su due ruote da passeggera, assaporando con lui le prime gite. Dopo qualche anno da ‘zavorrina’ ho comprato la mia prima moto, una Ducati Monster 620 che ancora custodisco come una reliquia in garage. Mario mi ha sempre incoraggiato, e si è prestato a farmi provare le sue moto anche quando, ancora poco pratica, le parcheggiavo in orizzontale sull’asfalto!”.

In genere i loro viaggi durano 10-20 giorni in concomitanza con le ferie estive. Mario cavalca una BMW GS 1200, Dalila una Benelli TRK 502 stradale: “Ci piacciono i tour itineranti, difficilmente pernottiamo nello stesso posto più di una o due notti. Quando possiamo, prediligiamo il campeggio perché amiamo l’avventura e l’arte dell’arrangiarsi”. Ma a proposito di arrangiarsi, per una donna viaggiare in moto non è mai facile: “Diciamo che per una donna lo spazio non è mai troppo, ma avere una moto comoda, con tre valigie tutte per me, mi aiuta a intraprendere i viaggi in assoluta indipendenza. La prima cosa a cui ho pensato in termini di spazio è stata: ‘finalmente posso portare la piastra per i capelli con me’. Concretamente, l’ho fatto? No, mai!”.

Mario e Dalila sempre in viaggio

La passione comune che lega queste due anime inseparabili è qualcosa di unico, anche se qualche bisticcio è sempre dietro l’angolo: “Anche in moto non è bello se non è litigarello! Litighiamo continuamente senza mai litigare davvero: per la svolta fatta all’ultimo senza preavviso, oppure perché Mario dice che mi lamento troppo. Ma io mi lamento soltanto perché ho caldo, ho freddo, ho fame, ho sete. Mario è la mia valvola di sfogo!”.

Con Mario e Dalila non ci si annoia mai e anche quest’estate non manca un bel tour della Sicilia e chissà, forse arriverà un viaggio in Polonia: “La moto è terapia – conclude Dalila – fa bene all’anima e alla coppia. Vivere la moto è un’esperienza che ti cambia la vita”.

Leila Olimi, tra moto e natura | Io Guido da Sola