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28 lug 2025
Per la prima volta in stagione, i protagonisti della Pro Honda CBR600RR Cup by Improve hanno vissuto un fine settimana dal doppio impegno. Al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” è infatti andato in scena il terzo appuntamento del monomarca riservato alla moto della Casa giapponese, che oltre ad aver annoverato in griglia un pilota di caratura mondiale quale Mirko Gennai – protagonista della Supersport 300 iridata con anche sette vittorie all'attivo – ha avuto ben due gare in programma rappresentando un crocevia fondamentale per il campionato, ora del tutto riaperto e ricco di protagonisti nonostante a salire sul gradino più alto del podio siano stati i “soliti” Michel Agazzi e Diego Giugovaz.
Dopo essersi dati battaglia a Vallelunga, i due centauri lombardi hanno conquistato un successo a testa in gare decisamente diverse tra loro. Andando con ordine, a centrare la pole position è stato proprio Gennai con un crono di 1'42''500, anche se i due punti addizionali per il poleman sono andati al primo iscritto al trofeo, ovvero un sorprendente Ivan Giovannetti, al primo acuto stagionale. In gara però è arrivata la pioggia e nella prima contesa bagnata sembrava potesse essere proprio il toscano in arrivo dal mondiale 300 a vincere con ampio margine, sino a quando una spettacolare caduta al Curvone – rovinosa ma senza conseguenze fisiche per il talento fiorentino – non ha spianato la strada a Michel Agazzi, al quale è stato sufficiente amministrare il vantaggio su Diego Giugovaz e Antonio Vallone per assicurarsi la prima affermazione in quella che è a tutti gli effetti la stagione migliore della sua carriera fino a questo momento avendo anche vinto il titolo nel trofeo Suzuki.
“Gara bagnata, gara fortunata”, ha detto Agazzi commentando il trionfo della prima manche. “E' stata la mia prima volta sul bagnato con una 600 visto che fino all'anno scorso correvo con le Supersport 300, ma mi sono trovato molto bene in sella alla Honda anche in queste condizioni diverse da quelle a cui sono abituato. E' stata una bellissima gara – prosegue Michel parlando della strategia adottata – nei primi giri ho provato a tener testa a Gennai, ma quando l'ho visto scivolare mi sono accontentato gestendo al meglio il vantaggio che avevo sugli inseguitori”.
Del tutto diverse le condizioni di Gara 2, svoltasi regolarmente sull'asciutto. Ciò che non è cambiato è stato il guizzo al via di Gennai, nuovamente davanti a tutti allo start, che questa volta è riuscito a mantenere la leadership transitando per primo sotto la bandiera a scacchi dopo i dieci giri di gara. Tuttavia, a salire sul gradino più alto del podio è stato Diego Giugovaz, in grado di tenergli testa fino alla fine: Mirko è stato infatti penalizzato per aver oltrepassato i limiti della pista all'ultimo giro, venendo relegato alla seconda piazza alle spalle dell'esperto pilota numero 96. Completa il podio Manuel Torrini, alla prima Top 3 stagionale, con Michel Agazzi quarto in rimonta dopo una partenza complicata che l'aveva visto addirittura in dodicesima piazza nelle prime curve salvo poi recuperare terreno a suon di sorpassi.
“In Gara 1 ho faticato un po', ma abbiamo lavorato fino a tarda notte con tutti i ragazzi del team per trovare una soluzione ai problemi e ci siamo riusciti per la seconda manche”, ha spiegato Giugovaz a fine weekend. “Sono contento, perché mi sono divertito tantissimo. Gennai è andato molto forte ed è stato bravo, si è rivelato un avversario tosto da affrontare, ma sono riuscito a stare con lui e alla fine ho scoperto di aver vinto soltanto una volta arrivato al parco chiuso. E' stata una bella sorpresa, ma anche una grande soddisfazione dopo il gran lavoro svolto con la squadra”.
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