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Black, Masson e Linfoot riportano il titolo in Suzuki che mancava dal 2021. Per Gregg è il terzo titolo personale mentre per Etienne addirittura il quarto, primo invece per Linfoot. National Motos si prende il titolo della Superstock.
Marco Pezzoni
15 set 2024
Finisce con la vittoria della Suzuki #12 del team Yoshimura SERT l’87^ edizione del Bol d’Or, gara finale del Mondiale Endurance 2024. Black, Masson e Linfoot una volta preso il comando con un gran sorpasso su FCC TSR Honda non hanno mai mollato la testa della gara salvo qualche passaggio alle spalle della BMW #37 prima della caduta della M1000RR. Yoshimura SERT fa back-to-back della gara dopo averla vinta anche l’anno scorso. E’ il decimo titolo per Suzuki come SERT e il secondo da quando Yoshimura ha preso il controllo del team.
E’ stato un Bol d’Or che non ha riservato troppi colpi di scena, se non per i due problemi di YART e la caduta di BMW #37 mentre era in testa alla gara con un piccolo margine sulla Suzuki. Più che altro è stata una vera e propria ecatombe di moto, soprattutto dal lato motore, molto sollecitato dal lungo rettilineo del Mistral. Sono arrivate al traguardo appena 26 delle 45 moto iscritte alla gara e solamente 8 EWC a fronte delle 16 partite.
L’ordine di arrivo finale della classe EWC recita: Yoshimura SERT, KM99 e YART Yamaha il podio. Seguono BMW #37, Maco Racing, Wojcik #77, Mana-Au Competition e Yamaha #99.
Per quanto riguarda la Superstock, l’ordine finale della gara è il seguente: Team 18 Sapeurs Pompiers, Rac41 e TRT27 il podio. Seguono Louit Moto33, 3ART Best of Bike, JMA, LMS Suzuki, Slider Endurance, Yamaha #42, National Motos e Pitlane Endurance.
Di seguito l’ordine di arrivo dell’87° Bol d’Or
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