Scoccata da poco la terza ora di gara, Yoshimura SERT è in testa alla gara grazie al gran sorpasso di Masson su Hook alla penultima curva del Paul Ricard. Sorpasso arrivato dopo una gran rincorsa a seguito di un inizio di Bol d’Or piuttosto caotico e che la regia non ha mostrato nella sua totalità delle immagini, riprendendo solo le Honda #4 e #5 in testa alla gara seguite dalla BMW #37 con la Suzuki in quarta posizione. A Tati Team resta il nuovo (al momento) giro record in gara in 1’52”606 con Corentin Perolari.

A farne le spese di questo inizio caotico è stata soprattutto YART, con Canepa prima autore di un lungo e poi sorpassato da 3 moto nell’arco dei primi due giri. Fino al clamoroso colpo di scena della gomma delaminata che ha costretto il team campione in carica ai box per 3’.

La situazione della classe EWC al momento è la seguente: Yoshimura SERT in testa, seconda posizione per BMW World Endurance #37 e terzo posto momentaneo per Viltais Honda #333. Segue KM99, YART Yamaha, Tati Team, Bolliger, Maco Racing, Mana-Au, Wojcik #77 a chiudere i primi 10.

In Superstock è la BMW #9 di Tecmas a comandare le operazioni dopo l’esplosione del motore della M1000RR gemella del team ungherese. Secondo posto per l’Aprilia Aviobike by Revo Nuova M2, seguono Team Etoile, TRT27, Rac41, Team 18 Sapeurs Pompiers, Louit Moto33, National Motos, 3ART Best of Bike e Slider Endurance a chiudere i 10 di categoria.

Partenza regolare, gran caos e primo colpo di scena

“Tutto regolare fino a questo momento” come diceva Gianfranco Mazzoni nelle telecronache della F1 sulla Rai. Ed effettivamente i primi metri sono stati regolari, con Black a fare l’Holeshot seguito dalla BMW #37 e da Canepa con YART. Da questo punto in poi un gran casino in testa alla gara, complice anche la regia che non ha mostrato le immagini di quanto successo perché devono esserci stati dei lunghi da parte di Suzuki e BMW visto che davanti si sono trovate le due Honda di Tati Team e FCC TSR Honda.

Il primo colpo di scena della gara arriva da YART, costretti al box per 3 giri per colpa di una gomma delaminata quando in pista c’era Niccolò Canepa. Dopo l’anno scorso, un altro Bol d’Or di sofferenza per gli attuali campioni dell’EWC.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Endurance World Championship (@fim_ewc_official)

Bridgestone dietro la lavagna

Nella prima parte di gara due gommati Bridgestone, YART ed FCC TSR Honda hanno avuto a che fare con lo pneumatico posteriore delaminato che ha costretto le due squadre a soste ai box non programmate per sostituire lo pneumatico posteriore e riparare alcuni danni portati dalle delaminazione della gomma, nel caso di FCC il codone posteriore.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Endurance World Championship (@fim_ewc_official)

La classifica generale

Ecco la classifica dopo la terza ora di gara