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Fritz e Hanika, nonostante la caduta, segnano una importante pole e guadagnano 5 punti in ottica iridata. Seconda Ducati Kagayama, terza HRC with Japan Post
Marco Pezzoni
20 lug 2024 (Aggiornato alle 11:17)
L’evento clou del sabato di Suzuka è la Top10 Trial, qualcosa di simile alla vecchia Superpole del Mondiale SBK. Il funzionamento è molto semplice: due piloti per team, nel giro lanciato del primo, il secondo esce con la seconda moto. Il tempo finale viene preso sommando i crono dei due piloti. I team partono a scalare dal decimo al primo.
Quindi abbiamo questa lista uscita dalle qualifiche di ieri: Sakurai Honda, FCC TSR Honda, BMW World Endurance, AutoRace Ube Suzuki, SDG Honda, Astemo Honda, Yoshimura SERT, Team HRC with Japan Post, Ducati Team Kagayama, YART.
Nonostante i team siano solamente 10 e i piloti due per formazione, vengono comunque creati due gruppi: il primo dalla decima alla quinta posizione, il secondo dalla quarta alla prima.
E’ il tedesco di BMW Markus Reiterberger il migliore del suo raggruppamento con il crono di 2’05”971 che ha battuto il tempo di Alan Techer di 2’06”836 che sembrava imbattibile. Seguono SDG Honda con Kunii fermatosi a poco più di tre decimi da Reiterberger e Baltus con la Suzuki di AutoRace Ube in terza posizione. Poi Techer (FCC TSR Honda) e Ito (Sakurai Honda).
Succede tutto nel finale del secondo raggruppamento di piloti. Fritz stampa il miglior tempo del gruppo in 2’05”130, Zarco e soprattutto Mizuno non riescono nell’impresa di battere il crono del tedesco.
Sembrava una mera formalità per YART per chiudere sessioni di qualifiche a dir poco perfette, ma Suzuka non perdona il minimo errore. Hanika, in vantaggio su Fritz nel primo settore, butta via tutto con una caduta nel secondo settore. Giallo nella lista dei tempi con Ducati promossa in pole ma il giro veloce di Fritz è servito per ottenere la pole position in vista di domani.
Regolamento alla mano, per effetto di quanto successo nelle ultime fasi della sessione, la pole dovrebbe essere di Ducati Team Kagayama che ha fatto registrare i due tempi, Syahrin prima e Mizuno poi, mentre YART scalarebbe in nona posizione visto il solo giro di Marvin Fritz.
Il regolamento in questo senso dice: "I risultati della Top 10 Trial saranno classificati con la priorità data nel seguente ordine per stabilire la griglia di partenza:
(1) La squadra per la quale due piloti hanno partecipato e i cui tempi sono stati registrati nella Top 10 Trial verrà posizionata sulla griglia di partenza nell'ordine del tempo più veloce dei due corridori. (A questa squadra verrà data priorità più alta rispetto alla squadra in seconda posizione anche se entrambi i corridori non hanno registrato il "nessun tempo").
(2) Sarà la squadra per la quale un pilota ha partecipato e il suo tempo è stato registrato nella Top10 Trial verrà posizionata sulla griglia di partenza in ordine di tempo. (A questa squadra verrà data la priorità più alta sulla squadra in (3) anche se non è stato registrato il tempo.)
(3) La squadra che non ha partecipato affatto alla Top 10 Trial sarà posizionata sulla griglia di partenza nell'ordine del tempo registrato nella pratica di qualificazione."
Nonostante la caduta di Hanika, YART è in pole grazie al tempo di Fritz. Seguono Ducati Team Kagayama e Team HRC with Japan Post
Ecco la classifica completa
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