Dopo la presentazione al Tokyo Motorshow di non più di un mese fa, Shinichi Sahara, l’ex project leader della GSX-RR MotoGP, sbarca a Le Mans per presentare anche all’Europa il suo progetto, il team Suzuki CN Challenge.

La squadra, lo ricordiamo, parteciperà per quest’anno solamente a Suzuka nella classe Experimental (quella classe che comprende moto con progetti particolari), con la prospettiva di poter eventualmente competere in tutto il campionato nei prossimi anni.

Mr Sahara durante la presentazione ha ribadito come la moto sarà a tutti gli effetti la GSX-R1000R in dotazione al team Yoshimura SERT e preparata dalla stessa Yoshimura Giappone, la benzina sarà Elf bio al 40%, lo scarico di Yoshimura con il catalizzatore, le gomme Bridgestone composte da un alto quantitativo di materiale riciclato e riciclabile.

E proprio con Bridgestone abbiamo parlato a margine della presentazione delle gomme che monterà la GSX-R1000R. Bridgestone non ha però voluto sbottonarsi, preferendo rimandare il tutto a Suzuka quando presenteranno il progetto in toto.

Le parole di Sahara e Jean Baptiste Ley

Durante la presentazione, Mr Sahara ha ribadito quello che è lo scopo della nascita del progetto CN Challenge ed i suoi obiettivi, presenti e futuri: “Suzuki si sta spostando verso il carbon neutral da circa un anno e mezzo e come parte di questa iniziativa abbiamo creato un progetto chiamato Suzuki CN Challenge. Con questo progetto partecipiamo quest’anno alla 8h di Suzuka nella classe Experimental come team Suzuki CN Challenge. Abbiamo scelto il numero zero per portare avanti il nostro impegno nel cambiamento. L’obiettivo è quello di competere a Suzuka per raccogliere dati sulla sostenibilità e porci nuovi obiettivi per gli anni a venire.”

Jean Baptiste Ley, direttore dell’EWC, ha dichiarato: “Siamo onorati che Suzuki abbia scelto Suzuka e l’EWC per svelare il suo progetto. E’ incoraggiante ed in accordo con la nostra visione di trovare più soluzioni per la sostenibilità in futuro per il Motorsport. Siamo onorati di avere Suzuka nell’EWC ancor più di avere Suzuki CN Challenge. Questa iniziativa di Suzuki costringerà gli altri costruttori a pensare di sviluppare nuove tecnologie e nuove soluzioni sostenibili per le competizioni del futuro.”