Per il pilota lombardo è il primo titolo nel CIV dopo i due titoli nel CIV Junior, titolo rimandato per il campano mentre Michielon vince per la prima volta in Moto3
Il sabato di Imola incorona Cristian Borrelli come campione Italiano PreMoto3 con una manche d’anticipo. Decisiva la vittoria in Gara 1 che gli ha consegnato il terzo titolo italiano dopo i due nel CIV Junior. Caos in Moto3 dove a festeggiare è Erik Michielon mentre la sfida in Supersport 300 è rinviata a domenica.
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Il pilota lombardo del team Bucci Moto si laurea campione italiano PreMoto3 con una manche d’anticipo e lo fa vincendo una gara accorciata a soli 7 giri per la pioggia scesa improvvisamente ad interrompere la prima gara. Cristian Borrelli nella ripartenza è stato il migliore chiudendo la gara al comando davanti a Edoardo Savino e il runner up Gionata Barbagallo che fino all’ultimo ha provato a rinviare la festa di Borrelli a domani. Quarta posizione per Luana Giuliani a precedere Leonardo Martinazzi, out all’ultimo giro Martin Alberto Galiuto mentre è stato costretto al ritiro anche Matteo Gabarrini a lungo nelle primissime posizioni di testa.
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È successo veramente di tutto in Gara 1 della Moto3: Dodo Boggio cade mentre era in testa seguito da Marcos Ruda, lo spagnolo rompe il motore della propria moto alla “Piratella” ed è costretto al ritiro, stesso destino per Jacopo Villani nel frattempo arrivato in seconda posizione che si ferma in uscita dalle “Acque Minerali” con l’americano Kristian Daniel Jr che per non centrarlo cade rovinosamente a terra. Caduta anche per Cristian Lolli nelle prime fasi di gara in uscita dalla “Variante Bassa”. A ringraziare è Erik Michielon che vince la sua prima gara in Moto3 davanti a Valentino Casalboni e Pier Francesco Venturini. Quarta posizione per Daniel Da Lio davanti a Valentino Sponga e Samuele Baldi.
Va ad Emanuele Cazzaniga la vittoria di Gara 1 a Imola, il pilota lombardo fa il suo dovere e porta a casa i 25 punti necessari per rinviare a domani la festa ad Alfonso Coppola solo sesto. Con Cazzaniga a fare il vuoto il pole man Mattia Rato, impegnato sia in 300 che in Supersport NG questo weekend e Giacomo Zannoni penalizzato dopo la bandiera a scacchi con il “drop position” che gli ha fatto perdere la seconda piazza in favore di Rato. Quarta posizione per Davide Bollani che nonostante la penalizzazione di tre secondi per aver tagliato l’ultima chicane non perde posizioni. Quinta piazza per Nicola Plazzi che come detto ha preceduto Alfonso Coppola che mantiene così sedici punti di vantaggio su Cazzaniga prima dell’ultima gara della storia della Supersport 300.
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