Alla lista di giovani talenti del motociclismo tricolore che quest'anno punteranno in alto nel Campionato Italiano Velocità (qui il calendario della stagione) va sicuramente aggiunto Andrea Giombini. Il classe 2003 sarà al via del CIV Supersport con la Yamaha R6 del team MotoXRacing, con cui cercherà di riscattarsi dopo un 2022 complicato in cui, all'esordio nella categoria, ha faticato più del previsto con una MV Agusta F3.

Il talento di Andrea è fuori discussione, visto che pur essendo approdato al CIV da pochi anni ha già fatto parlare di sé nei suoi trascorsi in PreMoto3 e, soprattutto, in Moto3, dove ha brillato difendendo anche i colori di un top team come il Gresini Racing. Il passaggio alla 600, come detto, è stato più difficile di quanto ci si potesse aspettare, ma il ritorno alla classifica unica e l'appoggio di una squadra di comprovata esperienza come quella capitanata da Sandro Carusi potranno permettergli di esprimersi nuovamente al massimo del suo potenziale.

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Primo test positivo per Giombini e MotoXRacing

Negli scorsi giorni, Giombini ha già avuto modo di effettuare i primi chilometri in sella alla R6 sul tracciato di Vallelunga, trovandosi immediatamente a proprio agio con la sportiva di Iwata: “Sono molto contento di entrare a far parte del Team Motoxracing quest'anno nella classe Supersport del CIV. I primi test sono stati positivi e, anche se non avevo mai guidato la Yamaha R6, mi sono trovato bene sia con la moto che con la squadra. Spero che il 2023 possa essere un anno di riscatto dopo le difficoltà della scorsa stagione”.

Ottimista anche il Team Principal, Sandro Carusi: “Sono davvero felice di accogliere Andrea nel nostro team. È un giovane pilota molto determinato e per noi sarà un forte stimolo farlo crescere. Abbiamo fatto un solo test ma già abbiamo capito che può fare molto bene insieme a noi quest'anno”.

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