IDM, Mikhalchik piega Reiterberger: è lui il re di Schleiz

IDM, Mikhalchik piega Reiterberger: è lui il re di Schleiz© M. Cantarini

L’ucraino vince entrambe le gare davanti al compagno di squadra nel mondiale Endurance che non è voluto mancare alla gara più importante del campionato tedesco

28.07.2024 ( Aggiornata il 28.07.2024 18:35 )

Una doppietta che vale la leadership di campionato quella realizzata da Ilya Mikhalchik a Schleizer-Dreieck, per Marcus Reiterberger il rimpianto di aver gettato la vittoria in Gara2 all’ultima curva. Due terzi posti per Florian Alt in classifica resta a contatto dell’ucraino.

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Mikhalchick perfetto a Schleiz

L’ucraino non ha voluto fare regali al compagno di squadra nel BMW Motorrad World Endurance Team Markus Reiterberger, il tedesco ha deciso solo all’ultimo di prendere parte a questa gara che nella nostra intervista ha definito “la gara più bella e importante dell’anno”. Nonostante Markus fosse una wildcard e quindi non prendesse punti, Mikhalchik si è messo alle spalle Reiterberger in entrmabe le manche con un sorpasso all'ultimo giro, in Gara 1 con uno spettacolare sorpasso a “Buchhubel” una serie di cambi di direzione in discesa ad alta velocità, mentre in Gara 2 è rimasto alle spalle di Reiti fino a che quest’ultimo proprio all’ultima chicane non ha commesso un errore permettendogli di passare senza ostacoli. Alle spalle della coppia BMW c’è la Honda CBR1000RR-R del campione in carica Florian Alt che perde la leadership di campionato ma resta a 8 lunghezze da Mikhalchik. La corsa al titolo tedesco è ormai un affare a due con Lorenzo Zanetti assente a causa della frattura alla clavicola sinistra costretto ad un doppio zero il primo degli inseguitori alla coppia di testa è Toni Finsterbusch (sesto e quinto) sulla BMW M1000RR del team GERT56 lontano però 70 punti dall’ucraino. Alle sue spalle in campionato i suoi compagni di squadra Patrick Hobelsberger, quinto in Gara q e quarto in Gara2, e Jan-Ole Jahnig, quarto in Gara 1 e solo sesto in Gara 2. Il classe 2001 con un passato nel WorldSSP300 in sella alla KTM sempre più competitivo sulla Superbike. Settimo posto in Gara2 per Leandro Mercado, costretto al ritiro in Gara 1, a precedere un’altra vecchia conoscenza del paddock della SBK iridata Hannes Soomer, in difficoltà per tutto il weekend e finalmente tornato nelle posizioni di vertice per l’ultima gara.

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