Quando chiude un team con effetto immediato non è mai una bella notizia, soprattutto per le persone che ci hanno lavorato e per il pilota che ha fatto la storia di quella squadra. La notizia giunta in queste ore è di quelle pesanti da digerire perché chiude un team storico del MotoAmerica, il Westby Racing, la squadra con la quale ha corso il sudafricano Matthew Scholtz.

Il motivo della chiusura non è da ricercarsi nella mancanza di fondi (come spesso accade quando delle squadre chiudono) ma nei problemi di salute del fondatore della squadra, Tryg Westby.

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Le parole di Tryg Westby

La notizia della chiusura con effetto immediato della squadra è stata data proprio dal fondatore in queste ore, a causa di problemi di salute. Tryg in passato ha perso il co-fondatore del team, il figlio Dane. 

“Questa è una delle decisioni più difficili che io abbia mai preso in vita mia – ha dichiarato Westby – ho dovuto lottare con la salute negli ultimi anni, e sta diventando sempre più difficile per me arrivare alle gare. Dopo averci pensato attentamente, ho deciso di chiudere la mia avventura come team di lunga data di AMA e MotoAmerica. Ho iniziato questa squadra con mio figlio Dane e dopo che è venuto a mancare l’abbiamo portata avanti in risposta al “Che Cosa Avrebbe Fatto Dane?”, la migliore risposta è stata quella di continuare a gareggiare per portare avanti quello che non avevamo finito con Dane. Ma ora, a causa della mia salute, è arrivato il momento di chiudere questo capitolo della Westby Racing. Voglio ringraziare personalmente i piloti, i meccanici, lo staff, gli sponsor ed i partner del team – specialmente Yamaha Motor Corporation USA – che hanno lavorato con noi nel corso degli anni. Abbiamo avuto tanto successo insieme nel corso degli anni. Auguro a tutti il meglio per il futuro e ringrazio il MotoAmerica per averci permesso di essere parte di questo capitolo della serie.”

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