In un programma di gare già molto ricco, lo staff a stelle e strisce ha deciso di inserire una novità, la Mini Cup MotoAmerica, dedicata ai piloti in erba. Nel corso di tre round del calendario 2020, i tifosi potranno vedere in azione bambini e ragazzini, impegnati nei kartodromi realizzati negli impianti di Elkhart Lake, Ridge Motosport Park e PittRace.
Le moto con cui i “mini piloti” si sfideranno sono le Ohvale GP-0, usate anche nel programma FIM Talenti Azzurri, che alleva i futuri professionisti italiani.
Quattro le categorie volute da Rainey e colleghi: 110cc, 160cc, 190cc per ragazzini sino ai 14 anni e 190 adulti, cioè, per corridori che superano l’età di 15 anni.
Questa mini torneo è stato pensato per colmare il gap che vige tra i primi chilometri in sella e la Liqui Moly Junior Cup: sono lontani i tempi in cui nomi come John Kocinski saltano da una piccola moto da cross ad una 600 derivata di serie; adesso, anche Oltreoceano, hanno capito che, per creare piloti tecnicamente completi, evitando “traumi” di salti troppo importanti, è meglio un programma step by step.
La soddisfazione di Valerio Da Lio, titolare dell’azienda Ohvale, è evidente: “Siamo molto contenti, questo progetto è per noi molto importante. La nostra collaborazione con MotoAmerica ci fa sperare in un grande 2020 agonistico, per Ohvale e per tutti i piloti in pista”.
A proposito: se non avete mai provato una Ohvale, il consiglio è di rimediare una GP-0 e dare gas. Le dinamiche proposte e le sensazioni offerte sono da vera moto da corsa, perfetta per un allenamento completo.