Dopo essersi imposto nel Prologo, il pilota KTM è riuscito a ripetersi nella prima prova speciale davanti a Brabec e Branch. Inizio in salita per Kevin Benavides
Dopo il breve Prologo che ha dato il via alla corsa, con la prima vera tappa da ben 413 km di prova speciale su un percorso ad anello con partenza ed arrivo a Bisha è partita a tutti gli effetti la Dakar 2025, la quale è scattata nel segno di Daniel Sanders. Sono stati diversi i piloti in grado di prendersi la leadership nel corso della prova, ma ad avere la meglio è stato il portacolori del team Red Bull KTM Factory Racing, il quale in 4:41'27'' ha preceduto il vincitore dello scorso anno Ricky Brabec, secondo a poco più di due minuti con la Honda ufficiale, e sul Campione del Mondo in carica Ross Branch con la Hero.
Spazio nelle prime dieci posizioni della RallyGP anche per Tosha Schareina, Luciano Benavides, Pablo Quintanilla, Skyler Howes Adrien Van Beveren, José Ignacio Cornejo Florimo (che avendo aperto la strada ha sì perso parecchio terreno, ma ha ricevuto una compensazione di ben 5'35'' sul crono finale) e Martin Michek. Avvio decisamente complicato, invece, per Kevin Benavides: l'argentino, plurivincitore dell'evento, ha infatti faticato più del previsto chiudendo a oltre 30 minuti dalla leadership occupata dal compagno di squadra Sanders e dovrà puntare ad un immediato recupero nei prossimi giorni.
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Detto dei protagonisti, occorre segnalare che la corsa si è già conclusa per uno dei grandi attesi della classe regina RallyGP; Sebastian Buehler è infatti caduto dopo 68 km di prova infortunandosi ad una spalla, vedendosi costretto ad alzare bandiera bianca. Il primo a prestargli soccorso è stato il già citato Skyler Howes, portacolori HRC, al quale sono stati restituiti a fine tappa i circa dieci minuti persi per aiutare il pilota tedesco, al secondo ritiro prematuro consecutivo visto che anche lo scorso anno dovette concludere anzitempo la maratona saudita a causa di una caduta.
La gara però prosegue e la prossima tappa rappresenterà già un crocevia importante per la classifica generale, trattandosi dello Stage da 48 Ore. I piloti della RallyGP partiranno in ordine inverso rispetto a quello di arrivo odierno e ad aprire la strada sarà quindi l'ultimo classificato della classe regina, ovvero Mohammed Balooshi con la Fantic: saranno due giornate già potenzialmente decisive per i grandi protagonisti della lotta al vertice.
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