Che Herlings vinca una manche in Olanda e sulla sabbia non fa quasi notizia, come già accaduto sabato pomeriggio in qualifica. Il pilota olandese che ha già trionfato nel GP di casa in 15 precedenti edizioni parte bene e dopo poco curve conquista la testa del gruppo davanti a Glenn Coldenhoff, autore dell’hole-shot in sella alla Fantic, con Romain Febvre (Kawasaki) 3° e Tim Gajser (Honda) 4°.

Romain Febvre in azione ad Arnhem @P.Haudiquert

Herlings sulla sabbia fa quello che vuole

Colpo di scena al via con Lucas Coenen (KTM), in cerca di punti per ridurre il distacco dalla tabella rossa che cade all’interno della prima curva, come fanno all’esterno altri piloti, tra cui Jeremy Seewer (Ducati) e Isak Gifting (Yamaha). Herlings tenta la fuga, mentre Coldenhoff consolida il 2° posto davanti a Gajser e Febvre e Coenen rimonta furiosamente; 22° al primo passaggio sul traguardo, Lucas è 16° un giro dopo e 12° nella terza tornata, con Andrea Bonacorsi (Fantic) che consolida il 5° posto e Mattia Guadagnini (Ducati) il 10°.

Lucas Coenen in azione ad Arnhem @JP Acevedo

Rimonta strepitosa per Coenen che tiene aperto il campionato

Dopo 8 giri Febvre passa Gajser che inizia a dare segni di stanchezza e che viene infilato da Bonacorsi quattro passaggi dopo. A 7 minuti dalla fine Coenen raggiunge e passa lo sloveno che non fa resistenza, mentre Bonacorsi attacca Febvre a sua volta alle prese con un combattivo Coldenhoff. Il duello tra l’italiano e il belga è da incorniciare e il finale della manche è pazzesco con 4 piloti in 3 secondi. Febvre si libera di Coldenhoff, Coenen di Bonacorsi e un giro dopo dell’olandese che deve difendersi anche dal compagno di squadra bergamasco. Nell’ultimo giro Coenen attacca deciso e passa Febvre, chiudendo 2° alle spalle di Herlings, con Febvre 3° davanti a Coldenhoff e Bonacorsi. Ottimo 10° posto per Ben Watson con la Beta e 16° per Guadagnini. In campionato il vantaggio di Febvre scende a 40 lunghezze su Coenen.

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