La pista di Ernée nel nord della Francia ospiterà questo fine settimana la nona prova del Mondiale di Motocross, il Gran Premio di Francia MXGP, chi la spunterà tra Febvre e Coenen?
Mentre il Campionato del Mondo FIM di Motocross si corre rapido verso il completamento della prima metà di stagione, il Gran Premio di Francia MXGP apre il secondo tris di gare consecutive della stagione. Dalla Francia le squadre si sposteranno poi nella vicina Germania, per scavallare la metà della serie in Lettonia sulla pista di Kegums l'8 giugno.
Il tracciato francese che ospita i Gran Premi dal 1990, è al suo 13° evento mondiale e in passato ha visto alcuni dei più importanti protagonisti della storia del motocross, inscrivere il loro nome nell’albo d’oro del Raymond Demy. A detenere il record assoluto di vittorie è un certo Stefan Everts che qui nel 2003 conquistò la leggendaria tripletta, aggiudicandosi tutte e tre le amiche della 125, 250 e 500, rispondendo positivamente alla provocazione del giornalista francese Pascal Haudiquert che lo aveva, giustamente, creduto pace di un’impresa mai presa in considerazione prima e mai più ripetuta. Il belga corse qui anche la sua ultima gara, conquistando il 101° successo in carriera e ritirandosi dopo la conquista del 10° titolo.
Da allora la pista ha ospitato anche due Gran Premi delle Nazioni, oltre a quello vinto dagli Stati Uniti nel 2005, con le edizioni del 2015 e 2023, vinte dalla Francia con Romain Febvre (Yamaha) e Maxime Renaux (Yamaha), protagonisti assoluti. I due transalpini saranno al centro dell’attenzione anche questo fine settimana, con il pilota della Kawasaki leader del Mondiale con 49 punti di vantaggio sul rookie Lucas Coenen (KTM), indiscussa rivelazione di questa prima parte di stagione. Il giovane belga che ha già vinto in Svizzera e in Portogallo è a caccia di punti e del terzo successo stagionale, dopo essere salito sul podio in Spagna, dove ha sfiorato la tersa vittoria consecutiva.
Chi mira in alto tra i protagonisti della classe regina è Glenn Coldenhoff che a Ernée potrebbe portare la Fantic sul terzo gradino del podio di campionato scavalcando l’infortunato Tim Gajser (Honda), ormai fermo dopo l’infortunio e l’operazione alla spalla. Glenn segue lo sloveno a 28 lunghezze e precede Ruben Fernandez (Honda), di 16, col galiziano in cerca del terzo podio consecutivo che lo proietterebbe verso i piani alti della classifica, dove attualmente occupa il 5° posto con 2 soli punti di vantaggio sul vincitore della prima gara dell’anno, Renaux, ancora alle prese coi postumi degli infortuni che lo hanno colpito a inizio anno.
Poco più indietro, Andrea Bonacorsi, con l’altra Fantic, sta disputando un’eccellente prima stagione completa in MXGP, dimostrando di essere competitivo su ogni terreno. Il bergamasco è uno dei tre italiani in gara, con Mattia Guadagnini (Ducati), rientrato a tempo pieno e Alberto Forato (Honda), di ritorno alle gare dopo che una serie di infortuni lo hanno messo ko per due mesi. Per il veneto il ritorno alle competizioni è una bella sorpresa, frutto di una grande lavoro di recupero fisico, senza intervento chirurgico ai legamenti del ginocchio.
Ad inseguire Bonacorsi in classifica e in caccia di punti pesanti in Francia, Calvin Vlaanderen (Yamaha), per ora protagonista di un inizio di stagione deludente, seguito dal migliore dei piloti privati, Kevin Horgmo (Honda), 9°. In lotta per la top 10 anche i tre vincitori di passate edizioni della gara di Ernée, Jeremy Seewer (Ducati), Pauls Jonass (Kawasaki) e Jeffrey Herlings (KTM), anche lui rientrato dopo un brutto infortunio al ginocchio patito in inverno.
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