MXGP: Gajser fa il cannibale in Trentino

Lo sloveno cambia passo rispetto al sabato e non fa prigionieri, conquistando anche la seconda frazione del Gran Premio del Trentino, continuando a guadagnare in campionato

MXGP: Gajser fa il cannibale in Trentino

Lorenzo RestaLorenzo Resta

13 apr 2025 (Aggiornato il 29 apr 2025 alle 08:05)

Nemmeno il miglior Romain Febvre (Kawasaki) della stagione ha potuto fermare la straripante superiorità di Tim Gajser (Honda) che dopo aver conquistato la prima frazione del quinto GP stagionale, si impone, con una facilità disarmante, anche nella seconda, cogliendo l’8° successo parziale tra qualifiche e gare.

La seconda eccellente partenza di Cairoli @L.Resta

Hole-shot al momento giusto per Gajser

Lo sloveno della HRC, cinque volte iridato, parte in testa al via di gara due, protetto alle spalle dal compagno di squadra Ruben Fernandez che si prende la seconda posizione davanti a Glenn Coldenhoff (Fantic), a Lucas Coenen (KTM) e a Maxime Renaux (Yamaha), mentre Antonio Cairoli (Ducati), esce bene dal cancello ma viene chiuso alla prima curva e si ritrova fuori dai 20, con Jeremy Seewer (Ducati) a terra dopo essere scattato coi primi, ripartito ultimo dopo essere stato travolto dal gruppo dei piloti alle sue spalle.

Seewer a terra dopo la partenza @L.Resta

Gran Recupero di Febvre dopo la partenza

Dopo il secondo posto di gara uno, Febvre parte 6° e cerca di guadagnare terreno per non perdere troppi punti, passando prima Renaux, poi Coldenhoff, nel frattempo superato da Coenen che occupa la terza pozione per 5 giri, prima di cadere, lasciando la pozione al francese che un giro dopo ha la meglio anche su Fernandez, superato poi anche da Coldenhoff.

Il podio della MXGP, da sc: Febvre, Gajser e Coldenhoff @L.Resta

Gajser imprendibile allunga in campionato

Sul traguardo Gajser è ancora primo davanti a Febvre, con Coldenhoff 3° che conquista il terzo podio del 2025. Kevin Horgmo (Honda), termina 5° davanti a Coenen che è 4° di giornata, mentre Renaux è 7° davanti a Jan Pancar (KTM), Andrea Bonacorsi (Fantic) e Jago Geerts (Yamaha). Cairoli risale al 17° posto ma perde qualche pozione nel corso della manche, visibilmente provato dallo sforzo della prima e chiude 19°, dopo essere tornato nella zona punti nel finale, cosa che non riesce a Seewer, che termina 22° col freno anteriore danneggiato dalla caduta della partenza. In campionato Gajser allunga a +39 su Febvre, con Coldenhoff 3° davanti a Coenen, mentre Seewer ritorna nella top 10 dove Bonacorsi occupa sempre l’ottava posizione.

La top 20 di gara due MXGP

 

 

 

 

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