Pur con il tifone in arrivo a Shanghai e il programma di gara rivisto totalmente, il GP cinese ha regalato molte emozioni e tanti colpi di scena. Parola ai protagonisti del 19° appuntamento con il Campionato del Mondo FIM di Motocross
Il Gran Premio Oriental Beauty Valley di Cina, ha decretato il cambio di tabella rossa in MXGP, mentre in MX2, il distacco tra i due piloti in testa si è ulteriormente ridotto. Ecco le dichiarazioni dei piloti che hanno concluso l’anomalo weekend cinese con le gare concentrate in un giorno solo, sul podio, più quelle del grande sconfitto della giornata e quelle del Campione del Mondo in carica della MX2.
Prado attacca e supera Seewer in gara uno @L.Resta
Jorge Prado (GASGAS): “L’MXGP di Cina è alle spalle, ed è stato un ottimo weekend. Primo nelle qualifiche, poi secondo in Gara 1 e primo in Gara 2. È stata durissima dal punto di vista fisico con questa umidità e questo caldo. Dopo Gara 1 ho dato tutto per finire il weekend nel migliore dei modi: ce l’abbiamo fatta, e ora abbiamo la tabella rossa e un po’ di margine prima dell’ultima gara. Questo ci dà un’opportunità da sogno di finire la stagione alla grande, e sono carico per l’ultimo appuntamento in Spagna. Non penso che nessuno pensasse di vederci andar via da qui con la tabella rossa, ma abbiamo lavorato sodo sulla moto questo weekend, e penso di aver guidato alla grande. Abbiamo i punti che volevamo fare, e sono super-soddisfatto. Ora andiamo in Spagna a prenderci il titolo!”
Romain Febvre (Kawasaki): “Sono partito bene, intorno al quinto posto nella prima manche, ed ero chiaramente più veloce degli altri, così ho potuto superare tutti per prendere il comando e creare un distacco per la vittoria. È davvero dura per tutti con l'umidità, come in Indonesia e abbiamo avuto solo una breve pausa e meno tempo per riprenderci prima della seconda gara. È stata una buona soluzione per completare il GP prima che arrivasse il tornado; dovevamo tutti arrangiarci il meglio possibile, ma non credo che vorremmo farlo regolarmente. So che altri hanno lottato con il caldo ed è uno shock per il corpo, ma tutti devono farci i conti; non mi sembra di avere mai brutte giornate con il caldo. Non ho avuto un buono scatto in gara due, ma ho fatto delle buone prime curve per arrivare di nuovo tra i primi cinque. Ho speso un sacco di energie per superare Fernandez per il terzo posto e avevo già dato molto in gara uno perché volevo tanto vincere quella manche; ero più veloce, ma ho dovuto lottare duramente per superarlo e i leader se n'erano andati quando sono arrivato terzo, quindi ho dovuto accontentarmi di quella posizione e del secondo posto assoluto.”
Jeffrey Herlings (KTM): “Lo stupido incidente in Turchia mi ha fatto rompere due costole e anche se oggi potevo guidare, è stato tutt'altro che piacevole! Il campionato era fuori dai giochi, quindi volevo solo fare il possibile e tornare a casa sano e salvo. È stato un viaggio breve e duro per il corpo, ma sono un grande fan del formato di un giorno. È stato bello venire qui. È un campionato del mondo, quindi dovremmo essere qui ed è positivo per i costruttori. È stato un bell'evento e la pista era bella. Il mio obiettivo finale quest'anno era finire la stagione e arrivare fino in fondo per la prima volta dal 2017 senza perdere una gara e ci siamo quasi.”
Tim Gajser (Honda): “Dopo una stagione così regolare, avere una giornata come questa in un momento così cruciale è dura da accettare. Perdere la tabella rossa del campionato con una sola gara rimasta non è sicuramente quello che volevo e ora so che con tre manche da disputare, devo vincerle tutte. Non è una situazione ideale, ma continuerò a lottare e a dare il massimo fino alla fine.”
Tim Gajser in azione durante le prove che lo hanno visto protagonista di una caduta @L.Resta
Lucas Coenen (Husqvarna): “Devo continuare ad attaccare e rosicchiare punto dopo punto, ci resta soltanto una gara ora. Il caldo qui in Cina era davvero intenso, e quando hai finito la manche rende difficile anche recuperare. Voglio scusarmi con Liam Everts, il nostro contatto è stato colpa di un mio errore e spero stia bene! Per il campionato, non mollo di certo, voglio batterlo [de Wolf] e vincere ogni gara. Farò tutto il possibile e vediamo come finirà in Spagna!”
Kay de Wolf (Husqvarna): “Oggi ho dato veramente tutto. Con questo caldo e la minaccia del tifone le condizioni erano difficili, ma sono soddisfatto della mia prestazione. Dopo essere passato in testa in Gara2 ho fatto un errore che mi è costato molto, ma sono contento di aver comunque chiuso secondo. Lucas si sta avvicinando in classifica e non posso sbagliare! Sarà un finale di stagione emozionante in Spagna, e sono pronto a dare il massimo per portare a casa il titolo!”
Simon Langenfelder (GASGAS): “In questo weekend il format è stato cambiato per via del tifone, ma mi è piaciuto lo stesso. La pista era bella, molto veloce e con grandi salti, ma le condizioni erano durissime con il caldo e l’umidità. Ho cercato la costanza e di lottare al mio meglio in entrambe le manche, e il 2-3 con podio finale è fantastico, come è fantastico essere così vicini al vertice di campionato quando manca una sola gara. Ora voglio dare il massimo in Spagna.”
Andrea Adamo (KTM): “Il weekend è andato bene, ma i piani sono cambiati molto e il formato di un giorno è stato strano e ha costretto tutti ad adattarsi. Preferisco i due giorni; faceva caldo e c'era molto da gestire in una mattina qui. Comunque, non è male, non è fantastico e ci concentreremo sul migliorare in Spagna e concludere la stagione in bellezza.”
Lucas Coenen taglia il traguardo di gara uno vittorioso @L.Resta
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