A sei gare dal termine conta solo vincere per Jeffrey Herlings (KTM), trent’anni il prossimo 12 settembre, quando la MXGP sarà in procinto di sbarcare in Cina per la seconda volta in 5 anni e per disputare il penultimo Gran Premio della stagione. E chissà se per quella data l’olandese avrà colmato il gap di 38 punti che da questa sera lo separa dalla tabella rossa, ancora saldamente sulla CRF di Tim Gajser (Honda) e di 14 dal Campione del Mondo in carica, Jorge Prado (GASGAS).

La partenza di gara due della MXGP @L.Resta

Crescendo irresistibile per Herlings al 9° podio consecutivo

I numeri parlano a favore di Herlings che a Lommel ha conquistato la quarta vittoria sulla sabbia infernale del Belgio e la numero 106 in carriera, salendo sul podio per la nona volta consecutiva ma non sono certo meno confortanti per Prado che guida tutte le classifiche, tranne quella dei punti e dei podi che vedono Gajser, oggi quarto di giornata a quota 11 contro i 10 dei due rivali per la corsa al titolo. Lo spagnolo ha corso la fotocopia della prima gara, partendo in testa e guidando per buona parte della manche, salvo cedere alla velocità di Herlings che questa volta non ha commesso errori e ha colto sul traguardo la vittoria di manche numero 202 in carriera.

Prado guida la gara davanti a Herlings @L.Resta

Febvre sale, Gajser scende

Notevole il podio rimediato da Romain Febvre (Kawasaki), tignoso fino alla fine e bravo a ribaltare la difficile gara del sabato, chiusa al settimo posto, la pessima partenza di gara uno, poi conclusa al quarto posto e limitando i danni dopo la caduta in gara due, vincendo un bel duello con Gajser, conquistando il terzo posto davanti allo sloveno al quale sfila la possibilità di salire sul terzo gradino e soprattutto al quale “ruba” 4 punti nella corsa al titolo che vanno a tutto vantaggio di Herlings e Prado. Lo sloveno della HRC è sembrato sottotono, rigido e mai completamente a suo agio sulla sabbia, denunciando problemi di set-up ma comunque contenendo i danni in quello che è stato per ora il peggior weekend dell’anno, portando a casa 42 punti.

Gajser nascosto dalla sabbia di Lommel @L.Resta

Coldenhoff 5°, Bonacorsi nella top 10

Porta a casa un ottimo 5° assoluto Glenn Coldenhoff (Fantic) che chiude davanti a Calvin Vlaanderen (Yamaha), a Kevin Horgmo (Honda) e Jermey Seewer (Kawasaki). Per gli italiani si è trattato di un GP piuttosto difficile, come era facile prevedere, Andrea Bonacorsi (Yamaha) chiude 9° assoluto, con Mattia Guadagnini (Husqvarna), 13°, Alberto Forato (Honda), 15° e Ivo Monticelli (Beta), 24° e fuori dai punti. La MXGP si concede ora una settimana di pausa prima di affrontare la tripla trasferta che porterà il Circus iridato dalla Svezia alla Svizzera, passando per l’Olanda, dimezzando il numero di gare che mancheranno al termine della stagione.

Il podio dell'MXGP delle Fiandre, da sx: Prado, Herlings e Febvre @L.Resta