Sembrava partita nel migliore dei modi la prima manche della MXGP di Turchia di Jorge Prado (GASGAS); lo spagnolo, forte della seconda posizione al cancello, ottenuta nelle prove cronometrate del sabato a causa della cancellazione della gara di qualifica, ottiene l’hole-shot, scattando davanti a tutti, salvo scivolare alla seconda curva, restando fermo con la moto che non ne vuole sapere di ripartire.

Tim Gajser è tornato a guidare una manche di MXGP

Gajser torna in testa ad una gara di MXGP

Nel frattempo in testa Tim Gajser (Honda), scattato terzo alle spalle di Valentin Guillod (Honda), prova ad allungare su Romain Febvre (Kawasaki) che non perde terreno e tiene sotto pressione lo sloveno. Il pilota della HRC passa lo svizzero della Honda frapponendolo tra se e Febvre che però già nel corso del secondo giro risale al secondo posto, con Mattia Guadagnini (GASGAS) quarto dopo un ottimo avvio di gara.

Guadagnini a lungo terzo ci ha fatto sognare

Guadagnini ci fa sognare, Forato ottimo quinto

Il veneto spinge e passa terzo nel corso del quinto passaggio, mantenendo la posizione per sei giri, mentre davanti Febvre nel settimo giro passa Gajser e prende il comando della manche, andando a vincere con quasi cinque secondi di vantaggio sul Campione del Mondo 2022. Terzo posto per Maxime Renaux (Yamaha), autore di una bella rimonta dopo essere partito fuori dai 10. Alberto Forato (KTM) taglia il traguardo al quinto posto, mentre con un calo nel finale, Guadagnini passa sotto la bandiera a scacchi settimo. 

Ottimo il quinto posto di Alberto Forato 

Prado perde 17 punti in una manche sola

Non va oltre il tredicesimo posto Prado, che vede il suo vantaggio in classifica calare da 92 a 75 lunghezze, mentre Forato si porta a 26 punti da Jeffrey Herlings (KTM), settimo in campionato e fermo per infortunio. Gara difficile per Alessandro Lupino, partito 14° e 17° sotto la bandiera a scacchi. 

Per Prado la manche più difficile della stagione