Ecco i promossi e i rimandati del quinto round del Campionato del Mondo FIM di Motocross 2023, il Gran Premio del Portogallo
Il quinto appuntamento stagionale con la MXGP ci ha regalato nuovamente gare appassionanti e colpi si scena, in MXGP la forza dirompente di Jeffrey Herlings (KTM) ha regalato all’olandese il 101° successo in carriera, mentre in MX2 Jago Geerts (Yamaha) è tornato ad imporsi con grande autorevolezza.
Bella ma quanto fango nella prima manche della MX2, e non pioveva!
Vabbè, gli aggettivi li abbiamo finiti, difficile trovarne altri per descrivere uno che ha vinto 101 Gran Premi e che davanti a se ha ancora qualche anno di carriera. La tabella rossa è nel mirino, 9 punti rosicchiati e ancora 14 gare da disputare, intanto Jeffrey si gode il momento e il primato che a breve sarà solo suo, ne siamo sicuri. Cannibale
Jeffrey Herlings per ora è il migliore nelle seconde manche
Solido, concreto, tosto, mai arrendevole, Romain è tutto questo e molto di più. Fa bene in qualifica, fa molto bene in gara uno, cercando e riuscendo a resistere al ritorno della bestia arancione Herlings, in gara due amministra bene, si porta a casa il secondo posto sul podio e sorride, questo si, incredibilmente ma forse solo perché gli hanno detto che ha superato Renaux in campionato. Tosto
Il rendimento di Febvre in questo inizio stagione è ottimo
Che dire, da una tabella rossa che corre su una pista che lo ha visto vincere già tre volte, (due in MX2 e una in MXGP) e che sembra essere in un grande momento di forma ci si aspetterebbe qualcosina di più. Herlings si avvicina e il podio arriva solo grazie alla vittoria in gara 1, la quinta su cinque, comunque un bel primato. Ora arriva la Spagna, casa di Jorge, ci aspettiamo grandi cose e non solo in gara 1. Costante
Imbattibile in gara 1, Prado deve migliorare nella seconda
Bella gara Calvin! Seconda Yamaha al traguardo dopo quella di Jeremy Seewer in lenta progressione, in Portogallo l’olandese sudafricano porta a casa il secondo miglior Gran Premio dell’anno, niente da dire, il sesto posto in classifica è più che meritato. Solido
Di poche parole ma molto concreto, Vlaanderen sta disputando la sua miglior stagione
Weekend iniziato in malo modo, spingendo la moto fuori pista in qualifica, dopo il ritiro per noie meccaniche quando occupava il quarto posto. 10° assoluto del GP, ultimo delle tre Yamaha, con due undicesimi di giornata sono proprio pochi per uno che ambisce al titolo. Deludente
Sempre grintoso, Renaux ha sofferto la pista portoghese
Doveva essere il suo Gran Premio, lo era fino al sabato, quando neppure Jeffrey Herlings era riuscito a resistere alla sua grinta. Il podio se lo gioca in gara uno, quando scivola nel tentativo di ripetere la prova del giorno prima. In gara due non sbaglia nulla, solo che Herlings è di un altro pianeta. Crescendo
La grinta non è certo mancata a Fernandez, il podio si
Non sbaglia nulla, 60 punti portati a casa e via, nessuno lo ha fatto prima di lui, mentre per lui è già la seconda volta e in Sardegna ci è andato vicino. E’ il suo anno, non c’è che dire, Jago è di un’altra categoria. Alieno
Impensabile battere un Geerts così in Portogallo
Che non fosse la sua giornata Liam lo ha capito già dalla prima manche ma che fosse così difficile non poteva proprio immaginarlo. Cade al via in gara uno, ricade dopo un contatto con Gifting ma questa volta in una scarpata, riparte doppiato dopo aver recuperato la moto (chiunque l’avrebbe abbandonata lì) e cade ancora ma continua fino al traguardo seppur 24° e fuori dai punti. In gara due cade ancora al via e riparte ultimo, risalendo fino all’11° posto finale. Chi pensa che sia solo un figlio di papà deve ricredersi urgentemente. Ad ogni modo non conta quante volte cadi ma quante ti rialzi. Ercolino
Liam Everts mentre vola giù nella scarpata all'esterno della curva
Che succede Thibault? Il primo posto alò termine delle prove libere face presupporre un GP all’attacco del compagno di squadra Geerts e soprattutto del secondo posto in classifica di Adamo, invece è andata male, con un tredicesimo e un ottavo posto che sanno di poco. Smarrito
Difficile il fine settimana del pilota francese Benistant
Vince anche se non fa il pieno di punti ma mette in mostra una voglia incredibile di lottare per farcela. In gara due mette su un assolo, irresistibile, ma è nella seconda che compie il capolavoro. Parte dietro, rimonta, si scontra con Rossi, ne esce col comando della frizione rotta, rimonta, cade quando se ne dimentica e riparte attardato. La sua rimonta, con tanto di giro veloce nel finale è da vero campione. Mola mia
Una prova di forza impressionante quella di Andrea in Portogallo
Cambia la pista di Agueda che da quest’anno inverte il senso di marcia, regalando ai piloti (tutti molto entusiasti) più scorrevolezza e meno rischi correlati ai grandi salti in discesa presenti prima e ora divenuti step-up più semplici e meno rischiosi. Peccato per l’esagerazione con la quale viene bagnata la pista ad inizio giornata che rende le gare della EMX125, una gara a sopravvivere nel fango. Bella
Terra rossa e tanto pubblico, Agueda è sempre bella
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