Chi fermerà Jorge Prado? Fin qui, le due precedenti gare di qualifica erano state un assolo del galiziano che anche questa volta centra l’hole-shot e tenta la fuga, seguito da Jeffrey Herlings (KTM), primo durante le prove libere e Romain Febvre (Yamaha). Il francese si porta velocemente in seconda posizione scavalcando l’olandese e attacca la tabella rossa, prendendo il comando della gara durante il secondo passaggio. Nemmeno Febvre riesce a prendere il largo, Prado Herlings e Maxime Renaux (Yamaha) formano un trenino che guida il gruppo degli inseguitori con Alberto Forato (KTM) quinto davanti a Calvin Vlaanderen (Yamaha) e Alessandro Lupino (Beta), scattato bene al via. 

La partenza della manche di qualifica, dietro Prado Seewer e Herlings si toccano

Prado hole-shot, Febvre non ci sta

Parte male Jeremy Seewer che aveva ottenuto la pole nelle prove cronometrate, toccandosi con Herlings, recuperando velocemente fino alla decima posizione, precedendo Mattia Guadagnini (GasGas), dodicesimo. Lo svizzero spinge forte ma cade e riparte quattordicesimo, mentre Lupino cala leggermente e scivola in decima posizione. Intanto Seewer recupera per la seconda volta e torna nel gruppo della top ten, lottando fino a risalire in sesta posizione nell’ultimo passaggio. 

Romain Febvre e Jorge Prado in lotta durante il secondo giro

Prado guizzo finale, Forato super

Ultimo giro adrenalinico, con Prado che al termine delle waves sferra l’attacco su Febvre, passandolo alla curva successiva, percorrendola a velocità impressionante usando la traiettoria esterna. Sul traguardo il pilota della GasGas precede Febvre, Herlings e Forato che approfitta di un errore di Renaux, per conquistare un eccellente quarto posto, davanti al francese quinto. 11° posto finale per Guadagnini, con Lupino 15° e Nicholas Lapucci (Husqvarna) ritirato a pochi giri dal termine quando militava nelle retrovie.

Alberto Forato ha confermato di gradire il tracciaot elvetico