La manche che decreta la fine del mondiale 2022 parte con Romain Febvre (Kawasaki) che prende la testa della gruppo alla seconda curva, seguito dal vincitore della prima manche Maxime Renaux (Yamaha), da Mitch Evans (Honda) e Jorge Prado (GasGas), con Tim Gajser (Honda) quinto e Mattia Guadagnini (GasGas) sesto. 

La partenza di gara due con le due GasGas lanciate verso la prima curva

Renaux parte per vincere ma sbaglia e cade

Il primo colpo di scena arriva subito nel corso del primo giro, quando Renaux cade, ripartendo praticamente ultimo, gettando alle ortiche la possibilità di giocarsi il terzo posto finale in classifica; ne approfitta soprattutto Evans che si getta all’inseguimento di Febvre ma che poco dopo cade malamente a sua volta, ritirandosi. E’ Prado a quel punto l’inseguitore di Febvre, il galiziano deve però vedersela con Gajser che spinge alle sue spalle per non vedersi scappare via Febvre. Prado lotta col coltello tra i denti per un paio di giri, resistendo e rispondendo agli attacchi del campione del mondo, fino a cedere definitivamente durante l’ottavo giro. Allo sloveno il secondo posto basta per aggiudicarsi la vittoria assoluta, con Febvre che grazie alla vittoria e all’ottavo posto di gara uno, conquista il primo podio della stagione.

La felicità di Febvre che in Turchia conquista il primo podio della stagione

Febvre vince la prima manche del 2022

Nel finale Jeremy Seewer (Yamaha), partito attardato, riesce ad agganciare e passare Prado, conquistando il terzo posto della manche ed il secondo gradino del podio, il nono dell’anno. Resta ai piedi del podio, sia di giornata che del campionato, Renaux, ottavo a pari punti con Febvre, mentre Guadagnini centra il quinto posto che gli vale il quinto assoluto, miglior risultato della sua mezza stagione nella classe regina. Buon settimo anche per Alberto Forato (GasGas), settimo assoluto del GP, mentre Nicholas Lapucci (Fantic) e Ivo Monticelli (Honda), chiudono la giornata rispettivamente al 15° e al 17° posto. In campionato Forato termina undicesimo assoluto a 28 lunghezze dalla top ten, Guadagnini con 10 gare su 18 al 17°.  

Finale sfortunato per Evans che in Turchia va forte ma cade e si ritira